Gian Piero Gasperini è riuscito dopo più di otto anni a vincere un trofeo con la sua Atalanta. Dopo aver sfiorato l’impresa contro il PSG nell’anno del Covid, questa volta con un super Lookman riesce a spazzare via il muro del Bayer Leverkusen calando il tris e vincendo l’Europa League.
Un percorso partito nel lontano 2016 che rischiava di concludersi già alla prima annata per i risultati non ottimali nelle prime giornata, poi arriva il Napoli che rappresenta la gara della svolta grazie al gol vittoria di Petagna nei primi minuti su assist involontario di Ghoulam. Da li in poi iniziano ad arrivare le prime soddisfazioni come le vittorie con Inter e Roma. Grazie alla vittoria contro il Chievo e la sconfitta della Lazio a Crotone, nella sua prima stagione raggiunge l’Europa League al 4 posto grazie ad un super Papu Gomez che sigla 16 reti.
L’anno successivo arriva Ilicic dalla Fiorentina che diventerà a fine stagione il miglior marcatore della stagione con 15 reti all’attivo. In quella stagione uscire ai sedicesimi di Europa League e in campionato arriverà 7 ancora una volta in Europa.
Due anni dopo dal suo arrivo arriva la prima conquista della Champions League trascinata dalle 23 reti di Duvan Zapata. Inizio shock nella competizioni con 0 punti in tre gare, poi il pari con il Manchester City e i successi con Shaktar e Dinamo regalano un isperata qualificazione agli ottavi, dove elimineranno il Valencia. Poi tra Covid e la depressione di Ilicic sfiorano l’impresa col PSG che la ribalta con due gol nel finale. In Campionato riconquista l’accesso alla massima competizione.
L’anno successivo conquista la finale di Coppa Italia dove poi perderà contro la Juventus. Gli anni dopo sempre in Europa, fino ad arrivare alle due finali di quest’anno. In Coppa Italia vengono incartati da Allegri e i bianconeri che la vincono con la rete di Vlahovic. Con il Leverkusen arriva un trofeo tanto atteso e desiderato.
Sotto la sua cura si sono visti i migliori Gomez, Ilicic, Conti e Højlund. Fatto rinascere Lookman e fatto esplodere De Ketelaere passato per un bidone la scorsa stagione con il Milan.
Il Napoli vorrebbe affidarsi a Gasperini per la prossima stagione per rialzare una squadra scarica e motivata anche a livello fisico. Insomma una società che deve rifondare e lo vuole fare affidandosi ad uno dei migliori.
Il tecnico della Dea vivrà, il giorno dopo aver vinto l’Europa League, una notte di riflessione profonde per poi nella giornata di domani incontrare la società per decidere il suo futuro. Come dichiarato ieri: “Sono un po’ in una situazione dove hai una moglie con i figli e incontri una donna bellissima”.
Napoli nel destino di Gasperini, un matrimonio che a volte e sembrato ad un passo poi saltato per un motivo o un altro. Un matrimonio che sadda fa, o almeno cosi sembra, domani sapremo di più.
Matteo Merolla