Gianpiero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN:
Cosa è emerso stasera? “E’ emerso che alcuni episodi non ci permettono di alzare il nostro livello, nonostante giochiamo alla pari con le big. Quando la squadra si libera di certe paure, mette in difficoltà tutti. Persa la partita per un episodio, come accaduto altre volte”.
Cosa manca contro le big? “Le grandi creano più difficoltà e corri rischi di fare qualche errore. Ne approfittano di più e ti costringono a rincorrere”.
E’ mancato De Roon? “Oggi siamo stati bravi a centrocampo, Ederson ha fatto una grande partita e Pasalic ha fatto la miglior prova dell’anno. Con il passare dei minuti, abbiamo migliorato la qualità di gioco”.
Come ha visto le punte? “Nel primo tempo non abbiamo aiutato gli attaccanti, poi nel secondo tempo Lookman e De Ketelaere hanno fatto bene e non era giusto cambiarli”.
Perché Scamacca in panchina? “Oggi era giusto che giocasse De Ketelaere e Lookman è il migliore per condizione. Siamo partiti così, poi nel secondo tempo De Ketelaere è cresciuto e siamo andati avanti così”.
Nel secondo tempo De Ketelaere ha giocato più palloni. “Lui è un giocatore di qualità, abbiamo diverse partite e oggi è difficile commentare la sconfitta. Abbiamo sofferto nel primo tempo, abbiamo poi ribaltato con energia e qualità e aver perso è difficile da digerire”.
Come mai Koopmeiners trequartista e Pasalic a centrocampo? “Ultimamente Pasalic non ha trovato la posizione giusta, mentre Koop in quel ruolo ha fatto bene. Ho pensato di provare Pasalic centrocampista e lo ha fatto con grande attenzione. Mi è piaciuto molto e per noi è una bella risorsa, perché a centrocampo siamo contati”.
Quanto la crescita passa dall’Europa? “E’ un altro torneo. Abbiamo una partita difficile giovedì, dobbiamo fare risultato per qualificarci e poi a marzo vedremo. In campionato dovremo fare scelte in diversi ruoli, qualche errore di troppo ci penalizza”.
In attesa di Touré? “Non abbiamo problemi in attacco, segniamo sempre. Paghiamo anche la gioventù, che in termini di classifica ci pesa ma in prospettiva è positiva”.