Home Senza categoria Garcia: “Non temo nulla del Napoli, domani ipotechiamo la finale!”

Garcia: “Non temo nulla del Napoli, domani ipotechiamo la finale!”

Intervenendo in conferenza stampa a Trigoria, il tecnico della Roma Rudi Garcia ha presentato la sfida di domani contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato:

Roma favorita dal fatto di non aver giocato domenica?
“Può essere perché loro hanno giocato e hanno perso, sul piano psicologico può contare. Sicuramente staremo bene sul piano fisico ma per alcuni potrebbe esserci una mancanza di ritmo perché ora alcuni sono dieci giorni che non giocano. Se sarà un vantaggio lo vedremo domani”.

Il Napoli è in un momento delicato. teme una reazione?
“Io non tempo nulla. Ho rispetto per tutti, soprattutto per il Napoli che è una buona squadra. Sono in un momento difficile ma questo può significare una loro reazione La semifinale non si gioca solo su una partita ma in 180 minuti, forse di più, la nostra ambizione è di ipotecare la qualificazione ma ci sarà un’altra partita a Napoli”.

Benitez paga il fatto che nel calcio italiano conti soprattutto la difesa?
“Non credo, con 38 pareggi vai in Serie B. Bisogna attaccare ma anche avere un equilibrio di squadra forte ed è vero che è più facile vincere le partite con una difesa forte. Loro sono forti e non solo in attacco, hanno fatto anche tanti punti in Champions e sul valore del Napoli nessuno ha dubbi. Domani sarà un’altra partita rispetto a quella di campionato, giochiamo in casa e dobbiamo sfruttare questo fattore, senza prendere gol”.

Nella sua idea di gioco Nainggolan è il giocatore perfetto?
“Nessuno è perfetto ma lui è molto forte. Può aiutare la squadra sul piano difensivo e su quello offensivo, può essere più decisivo perché ha un gran tiro e per me può segnare anche da fuori. Può fare degli inserimenti offensivi in più, ha grabde forza nelle gambe e tecnica, sa giocare la palla lunga e breve. Non è stato solo un buon acquisto dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano, è un uomo di grande qualità e sembra sia con noi da inizio stagione”.

Il rinvio di domenica può influenzare le scelte di turnover?
“Le valutazioni sono leggermente variate perché qualcuno nel caso non giocasse domani starebbe fermo per quindici giorni. Questo aspetto influirà sulle mie scelte ma abbiamo il vantaggio di non aver giocato domenica, soprattutto in funzione della prossima gara di campionato perché ci saranno altri quattro giorni per recuperare. Il problema si presenterà forse per la gara di ritorno, vedremo ma non mi piace fare calcoli. Tutti i miei giocatori sanno di essere importanti perché abbiamo quattro partite e ognuno di loro deve essere pronto a dare il meglio”.

La Coppa Italia è diventato l’obiettivo più importante?
“Ora sì perché la prossima gara, giovedì il più importante sarà il campionato. Vogliamo andare il più avanti possibile, qualificarci per la finale e andare in avanti in campionato. parleremo di questo prima della gara di domenica, dobbiamo leggere attentamente la classifica perché avere una partita da recuperare non significa avere già tre punti in più. Prima bisona giocare la gara e vincerla. Ora però pensiamo solo al Napoli perché giochiamo all’Olimpico e ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Speriamo sia una bella partita e va anche considerato che non si gioca solo su 90 minuti, ogni gol è importante”.

Non fa mai massiccio turnover perché si fida fino a un certo punto delle riserve?
“La gara con la Sampdoria è stata la seconda in tre giorni subito dopo la osta ed era importante non far giocare due partite di fila agli stessi, oggi è differente. Abbiamo visto contro la Juve che era una partita difficile ma abbiamo vinto, credo che domani il Napoli giocherà con i migliori giocatori perché l’ambizione di due grandi squadre come Napoli e Roma deve essere quella di andare in finale. E’ un trofeo e giocheremo al 100%”.