Rudi Garcia, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigila della terza giornata di Champions League contro l’Union Berlino:
“Sappiamo che la storia recente dell’Union è bella, visto la qualificazione in Champions, dopo un’ottima stagione dove sono stati primi e meritandosi l’accesso ai gironi. Al momento non vivono un buon momento ma hanno grandi calciatori come Bonucci o il mio ex giocatore Tousart”.
“La squadra è capace di reggere anche 95 minuti. Sull’ aspetto mentale basta sapere che è un match di Champions, è una cosa bella che tutti vogliono giocare. L’obiettivo di domani è vincere dopo il successo con Braga e la sconfitta con il Real Madrid”.
“Da inizio stagione, anche avendo momenti complicati, i calciatori hanno sempre dato il massimo come a Verona. Non era facile vincere li, giocando tre giorni prima di una partita di Champions. Li abbiamo fatto solo i nostri, dopo la Fiorentina non si doveva cadere nel catastrofismo e nemmeno esaltarsi dopo il successo di sabato. Come detto dal loro tecnico dobbiamo sempre restare in partita, la sua squadra aspetta qualche nostro errore per ripartire usando anche la fisicità”-
“Per domani ho già la squadra in testa ma qualche dubbio resta, la notte toglie dubbi. L’importante è che stanno tutti bene”.
“Bisogna essere misurati, non facciamo tutto bene e nemmeno male. Siamo qui per vincere, rispettando l’avversario, ma non è una gara facile. La nostra concentrazione è solo per la gara di domani”.
“Ho visto che l’Union l’ha preso dall’ Hertha, è un calciatore che gioca semplice e fisico. Gli voglio bene, non domani, è un calciatore che tutti gli allenatori vorrebbero anche in guerra”.
“Bonucci è un grande calciatore, ha fatto parte della Juventus dove ho cercato di lottare con la Roma. Con Buffon e i suoi compagni di reparto ha fatto bene con club e nazionale”.
“Parlando dei tifosi a Verona è stato una cosa bellissima, vedere una curva tutta nostra che ci incitava e fosse felice per noi. Chi viene a Berlino si è fermato a Verona ed è bellissimo vedendolo anche dal punto di visita economico rinunciando anche ad altre cose”.
“E’ una doppia sfida importante, per questo vogliamo vincere domani. Vogliamo rimanere secondi, poi si pensa al futuro. Mi piace pensare al presente e dobbiamo fare in modo di vincere qui anche se è difficile fuori casa. Giocando al nostro livello, lottando in campo possiamo portare a casa i tre punti”.