Si è concluso con il Gran Premio di Abu Dhabi la stagione 2024, il circuito di Yas Marina è stato il teatro della battaglia finale tra McLaren e Ferrari per il mondiale costruttori .Il team britannico partiva con 21 punti di vantaggio e una Ferrari con Leclerc in 19esima posizione.
Vince Lando Norris, il pilota papaya ha dominato il GP, si prepara ad essere il primo contendente al titolo 2025, Carlos Sainz conclude la sua avventura in Ferrari con un secondo posto che fa molto male, Sainz ha tentato in tutti i modi di raggiungere la McLaren di Norris senza mai riuscirci, la sua Rossa perdeva un decimo al giro.
Impresa di Charles Leclerc che partito in 19esima posizione conquista il gradino più basso del podio, favoloso primo giro del monegasco che recupera numerose posizioni, grazie anche al caos creato dal contatto tra Piastri e Verstappen, ma non basta perchè la McLaren si laurea campione del mondo costruttori dopo ventisei anni. Complimemti al Papaya team per aver dimostrato che con duro lavoro e sacrificio i risultati arrivano. La Ferrari rimpiange i tre GP di quest’estate in cui la SF24 è scomparsa dalla prime posizioni.
Un’altro tema del GP emiratino sono gli addii, dopo ben 12 stagioni, 6 titoli piloti e otto costruttori, Lewis Hamilton si separa dalla Mercedes, un binomio il cui sinonimo è dominio assoluto per ben sette stagioni. Carlos Sainz lascia la Scuderia di Maranello, il Matador può dirsi soddisfatto della sua esperienza in Rosso con quattro vittorie e un titolo costruttori svanito all’ultimo GP. Hammer Time per la stagione 2025 si unirà al Cavallino Rampante con l’ambizione di conquistare l’ottavo titolo piloti così da poter diventare il pilota più titolato di sempre.
Carlos Sainz indosserà i colori della Williams, per riportare la regina decaduta al trono, impresa ardua ma stimolante per il Matador, ma Carlos ha tutte le doti per riuscirci.
Con il GP d’Abu Dhabi si scirve la parola fine al sodalizio tra molte scuderie e piloti, il 2025 regalerà agli amanti del motorsport una stagione avvincente in cui quattro team si giocheranno la corona di Regina della F1. Il sogno Rosso infrantosi sulle sabbie del deserto si trasformerà in obbiettivo con il Predestinato e Hammer Time pronti a scrivere un nuovo capitolo di storia.
Fonte foto: F1
