Maurizio Sarri e Dries Mertens, presentano Napoli – Club Brugge in Conferenza Stampa da Castel Volturno. Ecco quanto evidenziato:
Ad iniziare la Conferenza Stampa è Dries Mertens, sul Brugge: “Non è una squadra facile, ma anche loro hanno dei problemi come si è vista nell’ultima giornata del campionato dove hanno giocato male con l’ultima in classifica. Saranno carichi e pronti, ma noi giochiamo in casa e dobbiamo prendere i tre punti. Mi dispiace che le curve domani saranno chiuse, questo fa un po’ male. Vorremmo sempre tutti i tifosi accanto. Rinnovo? “Ho ancora tre anni di contratto e sto bene qui, vedremo più tardi cosa succederà. Non c’è fretta”. La pressione e i minuti giocati? “No, siamo professionisti e non la sentiamo. Abbiamo giocatori d’esperienza e siamo pronti per domani, vogliamo fare una grande partita. Sceglie il mister se devo giocare dall’inizio o meno, l’importante e che io mi faccia trovare pronto. Ma domani spero di essere in campo dall’avvio”.
La parola poi passa al tecnico Maurizio Sarri: Turnover? “Hanno giocato già 20 giocatori nelle prime tre gare, qualcosa cambierà rispetto a domenica scorsa”. Europa League? “E’ una competizione strana e difficile, basta pensare che ci sono otto squadre che entreranno soltanto tra sei mesi ed è difficile avere le idee chiare su un torneo dove non conosci nemmeno le partecipanti. Ora mi concentrerei solo sul girone, inutile pensare quel che accadrà tra qualche mese”. Modulo 4-3-3? “Stiamo provando varie soluzioni, non escludo di provare entrambi i moduli. In base ai giocatori scelti decideremo il modulo, ma non c’è il modulo vincente, anzi lascia il tempo che trova perchè sono i movimenti, gli accorgimenti e la forza dei giocatori a fare la differenza”. Periodo di forma della squadra? “Parlavo con Maccarone dopo la partita e mi ha detto ‘Mister pensavo peggio, invece la squadra è già abbastanza avanti”. Koulbaly? “Koulibaly, comunque è stato fuori perchè è rientrato giovedì sera stravolto dopo 18 ore d’aereo dal Sudafrica. Venerdì era ancora molto stanco. Koulibaly può diventare un top, ma ci mette ancora tanti errori. Il gol con la Sampdoria viene massacrato Albiol, ma ci ha messo tanto di suo anche Koulibaly. Lui se impara 3 movimenti può giocare al Barcellona”. Chiusura delle curve? “Non capisco il motivo della chiusura, si arrestassero i responsabili! Non possono essere penalizzati tutti. Provvedimento di un’assurdità enorme, come se ci fosse un incidente sull’autostrada tra due auto e si togliesse a tutti la patente”. I terzini per la gara con il Brugge? “Ghoulam è più avanti di Strinic che ha avuto un mese di problemi fisici. La difficoltà è che con la panchina a 18 in Europa ne posso portare solo uno di loro due. Portando Hysaj che può giocare su entrambe le fasce la difficoltà è questa. Uno dei due giocherà da titolare, ma l’altro ho difficoltà a portarlo in panchina”. Allenamenti a porte aperte? “Non dipende da me, in 20 anni ho sempre tenuto le porte aperte, ma a Napoli ci sarebbero cinque o sei mila persone mentre ad Empoli centocinquanta persone”. Reina? “Non so se giocherà Reina, ne parleremo direttamente domani mattina. Ci confronteremo col medico e valutando lo stato di recupero di tutti decideremo chi giocherà in base a chi sta meglio”.
Dal nostro inviato: Cosimo Silva