A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Toni Doblas, ex portiere del Napoli. Ecco quanto evidenziato:
“L’esperienza napoletana? È stata fantastica, ma vita continua, ma credo che la cosa più bella sia il ricordo che porterò nel cuore di Napoli e dell’affetto dei tifosi azzurri. A Napoli ho trovato una bella squadra e tanti amici. È difficile che resti in azzurro anche perché quando sono arrivato, la società aveva bisogno di un portiere che potesse sostituire Rafael. A Napoli sto bene, anzi benissimo, somiglia all’Andalusia, ma la vita è cosi. Ringrazio la società, l’allenatore ed i tifosi.
Il miglior ballerino del Napoli? I latini ce l’hanno nel sangue, Zapata e Zuniga ballano bene. Ma nella cena a Villa D’Angelo ho ballato per tutti e si sono divertiti perché anche l’allenatore ed il presidente conoscevano questa mia “qualità”. Penso che in un futuro se faranno un reality con i personaggi famosi, parteciperò. Mi piace che tutti ricordino Toni come un grande professionista, un uomo squadra e sul quale ci si può fare affidamento. Poi, se si ricordano anche che sono un buon ballerino, non mi dispiace. A Napoli mi sono trovato bene proprio per questo mio carattere che è come quello dei napoletani.
Reina? Non appena ho messo piede a Napoli mi ha subito invitato a casa sua per cui ho un rapporto speciale con lui che mi ha aiutato ad ambientarmi. So che a Pepe piace tanto Napoli, si sente il leader, il gladiatore della squadra. Non so se resterà in azzurro, ma certamente dovrà fare prima ritorno a Liverpool.
Sono certo che nell’arco di due anni, il Napoli diventerà una squadra di primissimo livello in ogni competizione. De Laurentiis mi è sempre stato vicino, è gentile e ad un calciatore questo fa bene.
Trascorrerò le vacanze a Napoli perché questa città è bellissima ed infatti sono all’aeroporto perché arrivano due amici spagnoli. Vi saluto con affetto, ma non con un arrivederci, ma con un a dopo”.