Vittoria di rigore! Il Napoli detentore della Coppa Italia , al San Paolo supera l’Udinese di Stramaccioni ai calci di rigore e vola ai quarti. Da Doha al San Paolo gli azzurri si confermano cecchini infallibili dagli 11 metri e conquistano il successo passando per i rigori. Un successo importante per gli azzurri che vanno avanti nella competizione guadagnando l’accesso ai quarti di finale dove troveranno l’Inter.
Davanti a circa 10mila spettatori, in una serata fredda e piovosa, gli azzurri partono subito bene. Benitez opta per il turnover e manda in campo un Napoli inedito con Andujar tra i pali, i neo acquisti Strinic e Gabbiadini dal primo minuto, e Duvan terminale offensivo supportato da Mertens, Hamsik e l’ex doriano. Come consuetudine al San Paolo friulani senza Totó Di Natale che parte dalla panchina.
Pronti, via, ed ecco l’occasione ghiotta per gli azzurri dopo tre minuti con il calcio di rigore concesso dall’arbitro Orsato per fallo su Duvan e sparato sulla traversa da Dries Mertens. Il belga va deciso sul dischetto ma alza troppo il tiro che impatta sulla traversa.
La prima occasione di una gara che regala soltanto alcuni lampi nel primo tempo. Cosi’ dopo una buona opportunità fallita dai friulani è un palo di Gargano si passa al secondo tempo.
Nella ripresa l’Udinese prova a gelare il San Paolo già freddo per pioggia incessantemente e dopo un brivido iniziale al 58′ i friulani passano con un gol di Thereau che finalizza un micidiale contropiede e con un diagonale batte Andujar per l’1-0.
Vantaggio che dura solo 5 minuti e al 63′ Duvan riscalda il San Paolo guadagnando il secondo rigore della serata.Al resto ci pensa Jorginho che fa salire la temperatura di Fuorigrotta insaccando dagli 11 metri la rete del pareggio.
Nel primo tempo partono bene gli azzurri che guadagnano subito un calcio di rigore con Duvan. Dal dischetto Mertens spara centralmente ma colpisce in pieno la traversa.
Il Napoli si ritrova addirittura in vantaggio numerico per l’espulsione di Widmer, ma gli azzurri non trovano il raddoppio e dopo i 90 minuti si va a riposo sull’1-1 che apre la strada ai supplementari.
Negli extra-Time l’Udinese ci crede e tenta il colpaccio nonostante l’uomo in meno e sfiora il gol in almeno due occasioni. A tenere la gara in equilibrio ci pensa Andujar che salva la porta degli azzurri, ma l’equilibrio crolla al minuto 100′ sotto un colpo micidiale di Marek Hamsik che si ricorda di essere un fuoriclasse e dal limite confeziona lo strepitoso gol del 2-1 con un tiro all’incrocio dei pali che non lascia speranze a Scuffet.
Quasi esce il sole al San Paolo dopo il gol di Marek che infiamma l’arena di Fuorigrotta che acclama lo slovacco e vede già la qualificazione dietro l’angolo.
A riportare le nubi, però, ci pensa Kone, che quando vede azzurro si esalta e confeziona reti da cineteca, e quasi come un asso dal cilindro dopo soli tre minuti spezza l’incantesimo partenopeo e regala il 2-2 all’Udinese con una botta al volo dal limite che tiene ancora in corsa i friulani fino al 120′.
Si va ai rigori, e si riparte da zero, ma gli azzurri dal dischetto si riconfermano cecchini e dopo 4 rigori segnati, da una parte e dall’altra, dal dischetto Andujar neutralizza Allan regalando a Higuain l’opportunità di chiudere il match. Pipita non si smentisce e con freddezza mette ko Scuffet mandando il Napoli ai quarti di finale. 7-6 il risultato finale che regala al Napoli la sfida con i nerazzurri di Roberto Mancini.
Un successo importante per gli azzurri che iniziano nel migliore dei modi la competizione tricolore di cui sono detentori.Il Napoli avanza in coppa Italia, il cielo si colora di azzurro , ma la testa é già proiettata al prossimo impegno casalingo di lunedì sera al San Paolo contro il Genoa.
Roberto Sica