L’allenatore del Napoli Antonio Conte in Press Conference ha commentato il successo degli azzurri contro il Como:
“Siam partiti forte. Abbiamo segnato subito su un’azione bella e studiata. Diciamo che il gol non ci ha appagato, ma abbiamo cercato di gestire i ritmi. Ci alleniamo a ritmi intensi e nel primo tempo abbiamo concesso tre tiri. Un palo e un gol potevamo fare meglio. Tra primo e secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa e siamo riusciti ad essere più compatti e aggressivi e gestire la palla e vincere in maniera meritata contro un’ottima squadra. Ve lo avevo detto anche in conferenza che stava meglio di tutti, però ho detto ai ragazzi che mi è piaciuto, che è stato fatto un secondo tempo importante a livello di personalità, anche tattico, Sono stati bravi. Siamo andati allo scontro, abbiamo vinto duelli. Mi è piaciuto. E’ cambiato un po’ il trend del secondo tempo. Abbiamo preso gol a fine primo tempo, riesci a calmarti un attimo, a gestire situazioni. Poteva ammazzarci ma i ragazzi hanno reagito, stanno crescendo come personalità e come credo e questo è molto importante.”
“Non ho detto niente all’arbitro, mi sono arrabbiato. Mi ha ammonito, mi dispiace e mi da fastidio quando prendo un cartellino giallo. Sono situazioni di campo. Mi hanno detto che il Var non può intervenire. Sono decisioni singole dell’arbitro e la rispetto. Mi ha lasciato perplesso la settimana scorsa la scorsa settimana quando il Var doveva intervenire su Di Lorenzo e Politano, ma andiamo avanti e dobbiamo essere più forti.
”Bello godersi il primato durante la pausa, per me diventa vitale, anche per la famiglia. Fare la pausa con una vittoria, altrimenti sono momenti di alti e bassi. Aver messo 16 punti nella nostra classifica che deve far continuare e capire che la squadra intrapresa è giusta, tenendo sempre i punti per terra. La scorsa stagione ha portato cose negative ,ma ci sono cose positive che ha portato. Ci avrei messo la firma su sedici punti.”
“Quello che apprezzo dell’ambiente. A prescindere dai calciatori. È sempre stata la passione, a prescindere dagli interpreti. Avere l’opportunità di avere passione ed entusiasmo da parte nostra, deve essere una cosa positiva, sapendo che è un connubio importante. Chiedo al nostro tifoso di non farsi condizionare dal risultato. Devono vedere che i giocatori escono con la maglia sudata. Sapendo che solo una vince, e non è detto che gli altri perdono. Noi non vogliamo chiuderci a riccio. La passione e la responsabilità può solo farci bene, la sento e la trasmetto ai ragazzi.”
“Quello che frena è sempre il discorso dell’equilibrio. sapete che le squadre devono essere sempre equilibrate e per noi questo è importante. David sta crescendo in maniera esponenziale. Abbiamo faticato a riportarlo a livello fisico ad un livello di condizione importante e anche tattico. begli ultimi anni ha avuto momenti altalenanti. Nel Benfica non giocava titolare. Sto cercando i di stimolarlo. Sto vedendo che si sta applicando molto anche a livello difensivo. Quello che ha fatto oggi alza il livello di competizione. Non è scritto che devono giocare sempre questi, ma dico che chi sta giocando sta facendo bene. Politano, con lui abbiamo all’Inter. È un giocatore che ho ritrovato molto più maturo, con sacrificio e voglia di stare in campo e questo mi. Gilmour vorrei dargli spazio, poi vedi Lobotka e dici “aspetta un attimo…” Anche Ngonge, ha fatto bene con il Palermo. Io non regalo niente a nessuno. Se in campo mi daranno garanzie giuste continueranno a giocare , ma David oggi ha fatto una grande partita, avere un impatto come lui, un allenatore lo tiene in considerazione diventa devastante in una partita. Mi auguro di metterlo in condizione di giocare dal primo minuto”.