Walid Cheddira, attaccante del Frosinone in prestito dal Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del Corriere dello Sport:
“L’Italia non è un Paese razzista e parlo per esperienza personale. In campo non so cosa possa capitare: siamo in foga, in adrenalina, e voglio pensare che nessuno insulti con l’istinto razzista. Ma che il calcio, con i suoi numeri, possa aiutare per stigmatizzare certi episodi questo sì, assolutamente”.
“Finale di stagione? Abbiamo alle spalle un anno intero di lavoro, sacrifici. Sarebbe stupido mollare proprio ora. La forza che ci viene da dentro nasce proprio da quanto abbiamo costruito. Per questo continuiamo ad allenarci al massimo e a preparare le partite al meglio. Vogliamo la salvezza”.