L’edizione odierna del Corriere dello Sport ripercorre gli importanti step del mercato del Napoli dal 2007 al 2013, ricordando tutti i buoni acquisti e sottolineandone l’assenza nel 2014.
“Nel 2007 fu il turno del mercato degli illustri sconosciuti come Lavezzi ed Hamsik, due scugnizzi accolti nella diffidenza, non nell’indifferenza, perchè all’arrivo ci furono moti di civile contestazione. Poi fu il momento di Maggio e quello di Denis, interventi mirati, spendendo il giusto. Il salto di qualità arriva nel 2009: è l’estate dei Campagnaro, dei Quagliarella, degli Zuniga, dei Cigarini e pure di Hoffer; cambiamento di rotta confermato con i 17 milioni per Cavani nel 2010, ritocchi a quota sedici milioni per Inler, la rinuncia a Verratti con tanto di contratto che ha bisogno solo della firma. Poi attraverso la statura internazionale di Benitez arrivano Higuain, Reina, Mertens, Callejon e Albiol: è una rivoluzione non soltanto ideologica… Verso il mercato che ora non c’è”.
