Elia Caprile, portiere del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa nel post partita del pari contro la Juventus:
“Sicuramente è stata una bella emozione. Sono molto contento dell’esordio col Napoli. Bisogna essere sempre pronti perché può succedere qualsiasi cosa, e sono molto contento per quello che ho fatto io. Chiaramente mi dispiace per Meret“.
“Non mi ha detto niente, credo fosse preso da altro. Retropassaggio? Credo quello sia il gioco delle parti, anche a parti inverse noi avremmo protestato. Per me era un retropassaggio involontario“.
“Quello che faccio in allenamento l’ho portato in partita, è tutto frutto del lavoro di questi anni e del lavoro fatto in ritiro. Sicuramente i compagni e la squadra mi hanno aiutato. Per quanto riguarda la partita, penso che è stata una buona partita“.
“I moduli penso che lascino un po’ il tempo che trovano, devi essere tu calciatore bravo a interpretare la partita. Tra difesa a tre e a quattro cambia sicuramente qualcosa, a non credo si siano notate grosse differenze“.
“Per me che ho avuto la fortuna di partire dalla Serie C di allenatori ne ho visti. Sicuramente essere allenati da Conte è una fortuna, lui è un osso duro in senso positivo. Martella sulle cose e finché non si fanno perfette non si esce dal campo. Il ripetere le cose finché non sono perfette mi ha impressionato, perché raggiungi una pseudo perfezione“.
fonte foto: SSC Napoli