Il Napoli di Maurizio Sarri, dopo il successo in Champions League contro la Dinamo Kiev, ritorna in campo per la terza giornata di campionato contro il Bologna dell’ex Donadoni. Nel Napoli turn-over obbligato in vista della gara di Genova contro i gemelli del grifone.
Commemorazione prima del match per il Giornalista Vittorio Raio in Tribuna Stampa Carlo Iuliano del San Paolo. Poi un minuto di silenzio per il Presidente emerito Carlo Azelio Ciampi, scomparso qualche giorno fa. Nel primo tempo è il Napoli a sbloccarla subito con Callejon al 14’ minuto su assist di Insigne. Primo tempo per gli azzurri con il punteggio di 1-0.
Nella ripresa pareggio del Bologna con Verdi al 57’ minuto complice una papera di Reina, poi è Milik a riportare in vantaggio il Napoli al 68’ minuto, l’attaccante polacco subentrato ad un evanescente Gabbiadini. Bologna ko quando al 78’ Milik segna la sua terza doppietta da quando è in azzurro, punteggio sul 3-1 per i partenopei e canta Napoli!
La Partita:
Subito calcio spettacolo al San Paolo, il Napoli con Zielinski e Hamsik a centrocampo ha una marcia in più, tanta classe e quantità a servizio delle punte, proprio il capitano Marek serve Insigne che spreca a pochi passi dal portiere Da Costa. Sul cambio di fronte è Dzemaili a fare tremare i padroni di casa ma Reina salva tutto con un intervento degno di nota. Al 14’ minuto la sblocca il capocannoniere del campionato, Josè Marica Callejon su assist di Lorenzo Insigne, San Paolo in delirio. La squadra di Sarri gioca sul velluto, Tiki Taka impressionante, Bologna tramortito. Padroni di casa che chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio, con il punteggio di 1-0.
Secondo tempo che vede gli azzurri distratti in campo, approccio sbagliato e Bologna che diventa intraprendente, calo di concentrazione della squadra partenopea che rischia di compromettere il match. Infatti al 57’ minuto Verdi pareggia i conti per il Bologna con un tiro dalla distanza che Reina non vede arrivare, paperona di Pepe Reina, si ricomincia dal punteggio di 1-1. Al 61’ minuto cambio delle fila del Napoli esce Manolo Gabbiadini, evanescente in campo e fuori ruolo, mai nel centro dell’azione, al suo posto entra ArekMilik, Napoli che prova a riprendere le redini del match. Secondo cambio per Sarri, fuori Strinic e al suo posto entra Ghoulam che va a posizionarsi a sinistra e nemmeno il tempo di entrare in campo, e Milik la mette dentro al 68’ minuto su assist di Marek Hamsik, azzurri spuntati per sessantuno minuti e si è visto, Gabbiadini prima punta è decisamente fuori ruolo, Napoli che non può fare a meno di ArkadiuszMilik, nuovo idolo della tifoseria partenopea. Mossa a sorpresa di Maurizio Sarri, fuori Jorginho al 74’ minuto e al suo posto dentro Allan, il capitano a fare il regista, con Zielinski sulla sinistra e il neo entrato a destra che dopo pochi secondi dal suo ingresso offre la palla del 3-1 a Insigne che da solo dinanzi al portiere Da Costa spara in curva B. Però gli azzurri ci mettono poco a segnare il tris è ancora Milik che lascia partire un tiro terrificante che manda ko il Bologna. Emiliani che rimangono in dieci nel finale per fallo di Kraft da ultimo uomo su Zielinski, e sugli sviluppi della punizione Lorenzo Insigne la mette di poco a lato. Partenopei che nel finale fanno girare palla, gestiscono il risultato e fanno pura accademia.
I tifosi del Napoli hanno trovato un nuovo eroe è ArkadiuszMilik, partita strepitosa anche di Zielinski, azzurri da primato e Napoli che adesso può cantare e alzare la voce…
Dal nostro inviato a Castel Volturno: Cosimo Silva