Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, ha lasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
“Questo ulteriore scandalo attenta al nostro movimento calcistico, è un attentato alla credibilità che va avanti da più di dieci anni. Sembrava che questi comportamenti fossero stati debellati. Al momento si parla di tre atleti di primo piano, ma potrebbero essercene anche altri.
Il caso Fagioli è diverso da Tonali e Zanioli. Il primo arriverà a maturazione nelle prossime settimane con deferimento o sanzione, visto che ha riconosciuto la propria responsabilità fornendo un contributo alle indagini. Se raggiungerà un accordo prima del deferimento potrebbe avere anche una sanzione minore. Non si tratterebbe di patteggiamento, ma di un accordo pre-deferimento e potrebbe ottenere la riduzione della pena per il 50% rispetto ai tre anni che sono la base. Potrebbe arrivare secondo me anche a un anno di squalifica.
Cosa rischiano i club? La responsabilità oggettiva è attenuata. I calciatori hanno autonomia nella propria vita primata, la massimo rischiano una sanzione pecuniaria i club, ma contenuta. Possono però anche dimostrare di aver fatto rispettare il codice etico, dichiarandosi estranei.
Penale Spalletti e causa FIGC? Situazione al vaglio del presidente De Laurentiis, l’ultima parola spetta a lui. Al momento non è stata radicata alcuna causa, sarà il presidente a decidere. Sta valutando il da farci. Clausola Garcia evita di pagare il secondo anno? Preferisco non rispondere perché non è opportuno”.