Tre consiglieri comunali di Ricostruzione Democratica hanno predisposto una delibera di iniziativa consiliare per vendere il nome del San Paolo a uno sponsor in modo da ricavarne soldi. A darne notizie l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno che spiega come i consiglieri – in attesa dell’iter che seguirà la delibera – stiano già portando avanti la loro battaglia. “Sarebbe un’occasione per il Comune di riprendere la gestione di un bene pubblico come lo stadio”, ha dichiarato il consigliere Gennaro Esposito.
L’idea è quella, semplice, di vendere il nome dello stadio per reperire soldi e poi ristrutturare l’impianto di Fuorigrotta: “Servirebbe per offrire una migliore collocazione alla squadra tanta amata dai napoletani e rappresenterebbe anche un’occasione di sviluppo del quartiere che sarebbe in grado che sarebbe in grado di dare anche posti di lavoro per le tante attività che si possono immaginare nello stadio”.