Solo un pari! Finisce 1-1 la sfida al San Paolo contro la Lazio. Nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato gli azzurri giocano bene ma raccolgono solo un punto contro i biancocelesti di Inzaghi che mantengono un punto di vantaggio in classifica davanti al Napoli.
Gara bella e vivace e ricca di spunti da una parte e dall’altra ma alla squadra di Sarri manca il finalizzatore. Tanta mole di gioco creata dalla squadra e tante occasioni pericolose, ma la davanti manca un uomo capace di trasformare in oro il gioco degli azzurri. Manca come il pane Arek Milik che guarda la partita in tribuna al fianco del presidente. Mancano i gol di Mertens che parte titolare nel tridente con Callejon e Insigne, ma questa volta non punge. Manca Gabbiadini, che entra nella ripresa ma ancora una volta non riesce a sbloccarsi.
E allora ecco il capitano che dopo la rete in Champions contro il Besiktas si ripete al San Paolo mettendo a segno un gran gol, il secondo in quattro giorni. Il 103esimo con la maglia azzurra. Il 50esimo al San Paolo. Un’icona, un mito per il Napoli. La storia!!! Serpentina ubriacante e pallone dritto nell’angolo per portare in vantaggio il Napoli e per scrivere la storia…passo dopo passo. Raggiunge Vojak ed è il quarto miglior goleador del Napoli. Davanti a lui solo Cavani, Sallustro e Maradona. Ma ancora per poco…
Peccato che il gol non vale i tre punti, il vantaggio azzurro dura appena 60 secondi e Keita imita lo slovacco e con un diagonale beffa Reina sul suo palo per l’1-1 che regala un punto prezioso alla Lazio.
Finisce così. Il Napoli si accontenta ancora una volta e chiude con un pareggio un ciclo pesantissimo di otto gare in un mese. Arriva la sosta… finalmente è tempo di rifiatare!
Ecco la sintesi a cura di MundoNapoli Sport 24: