Home La Rubrica di Roberto Sica Callejon e doppio Milik. Bologna Ko al San Paolo

Callejon e doppio Milik. Bologna Ko al San Paolo

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Che numeri questo Napoli! Gli azzurri battono 3-1 il Bologna con Callejon e la doppietta di Milik e volano in alto. Terzo successo in campionato, terzo successo di fila in sette giorni dopo la vittoria in Champions, cinque doppiette, 14 gol in cinque gare, tra campionato e Champions. Va forte il Napoli di Sarri che fa già sognare e divertire i tifosi azzurri.

Gioco, gol, e tanta concretezza per gli azzurri che riescono a mettere le cose a posto anche quando la serata rischia di complicarsi. Ennesima rimonta dei partenopei che rischiavano di veder sfumare il momentaneo vantaggio di Callejon. Dopo un buon primo tempo con Insigne in serata di grazia ma poco fortunato sotto porta, ci pensa Callejon al 18′ a sbloccare il risultato con un bel colpo di testa che trasforma in rete l’ottimo cross di Insigne.

Nella ripresa il Bologna scende in campo con il piede giusto e Verdi si inventa un gol da cineteca che gela il San Paolo e rimette il risultato in parità.

In attacco con Callejon e Insigne c’è Gabbiadini, schierato titolare da Sarri, ma Manolo ancora non riesce a trovare i movimenti giusti e lo spunto per impensierire il Bologna. Sarri se ne accorge e cambia mandando in campo Milik e Ghoulam.

Bastano pochi minuti al Polacco ex Ajax per infiammare nuovamente il San Paolo: Hamsik inventa, Milik incanta! Tocco da sotto e Da Costa in uscita è beffato. E’ il gol del pareggio che rilancia il Napoli.

Ma ormai, si sa, un gol non basta a Milik che non smentisce le buone abitudini e al 78′ firma il tris alla sua maniera: aggancio al limite, controllo e gran siluro rasoterra che si insacca con precisione nell’angolino basso alle spalle di Da Costa per il 3-1 che fa volare il Napoli.

Terza doppietta stagionale per il bomber polacco che ha mandato in delirio il San Paolo allontanando definitivamente lo spettro di Higuain e sorprendendo anche Sarri.

 Il tecnico partenopeo a fine gara ha gettato acqua sul fuoco dopo la straordinaria prestazione del numero 99 azzurro: “Mi aspettavo un giocatore forte, mi sorprende dal punto di vista realizzativo, ma è un dato prematuro. Si parla di un periodo limitato, quindi non va caricato di responsabilità. La realtà deve rimanere quella che è, ovvero un giocatore giovane, soprattuto per un ruolo come il suo. Ha fatto un campionato come quello olandese ed è alla prima esperienza di un campionato impegnativo. Ha ancora ampi margini di miglioramento. Non paragoniamo però ai grandi centravanti europei”. 

Poche ore per godersi il successo sul Bologna ed è già tempo di tornare al lavoro per preparare la prossima sfida che vedrà impegnato il Napoli mercoledì sera alle 20.45 a Marassi contro il Genoa.

Con umiltà, lavoro e grandi numeri il Napoli continua la sua corsa…