“Again”, nel nome di Pino Daniele. Il Napoli conquista un Importante successo al Maradona contro la RomaGli azzurri battono 1-0 la squadra di Ranieri con un gol dell’ex Romelu Lukaku e si riprendono la vetta solitaria della classifica. Un successo sudato e conquistato con i denti, ma meritato per quanto prodotto nell’arco dei novanta minuti, con una gara tosta e tanta determinazione, anche in fase difensiva m, senza nulla concedere alla Roma. Un successo firmato Romelu Lukaku che scaccia le polemiche e lancia il Napoli in testa alla classifica.
Il Napoli al Maradona ospita la Roma del ritrovato Claudio Ranieri per cercare punti pesanti per restare in alta quota dopo le vittorie di Inter, Atalanta e Fiorentina, balzate in testa con tre vittorie convincenti. Conte manda in campo la formazione tipo: Meret,Di Lorenzo, Rrahmani,Buongiorno, Olivera, Anguissa, Lobotka, McTominay, Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. La Roma messa in campo da Ranieri si schiera con un 4-4-2: Svilar, Celik,Mancini, N’Dicka, Angeliño ;Pisilli, Koné, Cristante,El Shaarawy, Pellegrini, Dovbyk.
Conte recupera Lobotka a centrocampo, Olivera regolarmente in campo sulla corsia di sinistra, in attacco ripropone Kvara, McTominay e Politano a supporto di Lukaku.
Emozioni al Maradona prima della gara con due momenti particolari: prima il portiere del Napoli Alex Meret, consegna la maglia azzurra da portiere alla mamma del giovane Santo, morto a San Sebastiano per un colpo di pistola. Il Maradona risponde con un forte applauso. Poi l’emozione si moltiplica al Maradona con le note di Pino Daniele che si materializza al Maradona con un video inedito della sua canzone “Again”. Brividi, emozioni e applausi per un’icona di Napoli che resta impressa per sempre!
Parte la gara: in avvio parte subito bene il Napoli che dopo appena due minuti si rende pericoloso con Kvaratskhelia, che ben servito da Di Lorenzo, di testa manda il pallone a lato. Il Napoli prova a mantenere il pallino del gioco in avvio e al 14’ è ancora Kvara a rendersi pericoloso sulla corsia di sinistra, salta due avversari, crossa al centro ma Lukaku non ci arriva per poco.
La reazione della Roma è tutta in un tiro di Pisilli, ben bloccato da Meret.
Il Napoli spinge e al 27’ Di Lorenzo innesca Lukaku che prova la conclusione sventata da Svilar. Al 28’ ancora un manovra ampia del Napoli con Anguissa che sulla sinistra serve Kvara, il georgiano prova ad accentrarsi e a concludere con un tiro a giro che termina alto.
Napoli più tifo nella prima mezz’ora con un buon numero di occasioni che però non pungono la Roma che invece è arginata bene dalla retroguardia azzurra con Anguissa in mediana e Buongiorno e Rrahmani sulla linea di difesa. Al 38’ Ndicka rimedia un cartellino giallo.
Nel finale di tempo Napoli più arrembante, sempre con il Capitano, che va via sulla destra e dipinge un cross perfetto per Kvara, che sul più bello viene anticipato da un intervento provvidenziale di El Shaarawy.
E’ l’ultima occasione del primo tempo che si chiude in parità, sul risultato di 0-0.
Napoli più propositivo della Roma, ma gli azzurri non riescono a trovare il vantaggio.
Nella ripresa la Roma cambia subito due pedine: Ranieri sostituisce Pellegrini e El Shaarawy e manda in campo Baldanzi e Hummels.
Napoli subito pericoloso con un colpo di testa di Lukaku in avvio di secondo tempo. Bella girata di testa dell’attaccante Belga che sfiora il palo di pochissimo.
E’ la prova generale del vantaggio azzurro che arriva finalmente al 54’, proprio con un tocco sotto misura di Romelu Lukaku che su cross basso di Di Lorenzo, si avventa come un falco, anticipa il portiere e la difesa e corregge il pallone in rete per il gol dell’!-0 che fa esplodere il Maradona. Napoli-Roma 1-0.
La Roma prova a reagire subito con Baldanzi, che entrato da poco, cerca di rendersi protagonista con un tiro che però termina alto.
Al 67’ Conte opera il primo cambio della gara: fuori Kvara e dentro Neres. L’allenatore azzurro prova a dare maggiore imprevedibilità con l’innesto del brasiliano.
Dopo il vantaggio il ritmo si abbassa e la Roma tiene bloccato il Napoli a centrocampo., con gli azzurri che non trovano spazi per entrare nella retroguardia giallorossa. Il gioco è bloccato mentre i minuti di gioco scorrono.
Ranieri prova a dare una scossa alla Roma con altri due cambi: escono Pisilli e Celik, in campo,Dahl e Abdulhamid. Cambia anche il Napoli: fuori Lukaku e dentro Giovanni Simeone.
Nel finale il baricentro del Napoli si abbassa, e la Roma prova ad approfittarne con un forcing dal quale il Napoli riesce a uscire a fatica, mantenendo intatto il vantaggio.
Conte corre ai ripari e all’85’ si copre con l’innesto di Mazzocchi e Folorunsho, in campo al posto di Politano e Anguissa.
Nel finale la Roma tenta l’ultimo assalto e Ranieri manda in campo Dybala al posto di Mancini per tentare il colpo di coda che non arriva.
Il Napoli conquista con i dentino e l’orgoglio un importante successo battendo la Roma con una gara tosta, combattuta, sudata e meritata. Lukaku decisivo, scaccia via lle polemiche e l’assalto delle inseguitrici. Il Napoli è primo… “Again”!!!
