L’attaccante esterno del Napoli, David Neres, è intervenuto in esclusiva a CRC, radio partner della SSC Napoli: “Il segreto della mia velocità? Ci sono degli allenamenti specifici legati alla corsa con i nostri preparatori atletici tutti i giorni per lo sprint. Non stando tantissimi minuti in campo, posso dare la massima velocità in quei momenti. Per i miei dribbling studio tutti i giorni i video di Ronaldinho e Messi, sono loro che mi ispirano da questo punto di vista”.
Il mio passaggio all’Ajax? “Ci sono arrivato giovanissimo, 19-20 anni, è stato molto importante per la mia crescita di uomo e calciatore. All’Ajax hanno grande pazienza con i giovani e questo è stato molto importante per me”.
Benfica con Angel Di Maria? “Tutti sanno che grande calciatore è Di Maria, non c’è bisogno di commentarlo come calciatore. Ciò che mi ha impressionato di più è la sua personalità, come uomo prima ancora che come calciatore, la sua semplicità, la sua empatia negli allenamenti”.
L’impatto con il campionato italiano. “Dal mio primo match mi ha stupito l’intensità e il livello tattico della Serie A. Questo è il motivo per cui faccio estrema attenzione a tutte le sedute video con mister Conte, per migliorare quello che è il mio livello da questo punto di vista, per performare nel miglior modo possibile”.
Ritorno nella Selecao? “Il lavoro duro con il club è il mio focus principale, mi dedico al 100% solo per fare il meglio possibile per la maglia del Napoli”.
Vinicius merita il Pallone d’Oro 2024? “Non vedo nessun calciatore al momento migliore di lui al mondo. Nessuna discussione su questo”.
Su Careca: “E’ stato una leggenda qui ed al San Paolo. Penso che al momento non si possono fare paragoni con me. Spero, ma sarà molto difficile, superare i 18 assist che ha fatto a Napoli solo in questa stagione. Sono molto più importanti i traguardi di squadra, ma ci proverò a superare questo traguardo già in questa stagione”.
Sei il 31esimo brasiliano della storia del Napoli e la tua presenza ad Empoli è concisa con la presenza 1700 di un brasiliano con la maglia del Napoli. Un grande legame: come è visto oggi il Napoli in Brasile? “Il Napoli è visto come gli altri grandi italiani: ha un grandissimo impatto in Brasile negli appassionati e nei fan. Trentunesimo brasiliano? Spero allora di aprire la porta a tanti altri brasiliani qui a Napoli”.
Kvara? “Penso che tutti pensano che sia un top class player. Dopo averlo visto in campo e poi in allenamento non c’è altra risposta possibile”.
Mantenere il primato? “Siamo pronti a mantenere il primato, consapevoli della sequenza di gare toste che ci attende. Ma ora testa solo al Lecce sabato”.