Victor Osimhen ha parlato ai canali ufficiali del Galatasaray. L’attaccante di proprietà del Napoli si racconta partendo dalla sua recente avventura: “Istanbul è incredibile. È una città molto grande, non lo sapevo. La cosa più importante è il Galatasaray, i tifosi rendono grande questa città, che è fantastica per me, la mia famiglia e i miei amici. Sono molto felice, Istanbul è una delle città più belle del mondo. Da piccolo seguivo tanti giocatori, Drogba è uno di questi. Anche Onyekuru ed Etebo, che hanno giocato qui. Sapevo che l’atmosfera era bella. In realtà l’avevo visto su internet, ma quello che ho visto nella realtà è magnifico, grandioso. Non lo dico perché sono qui e gioco qui, ma parlo obiettivamente.
Mertens? Avevo guardato alcune partite del Galatasaray grazie a lui, è una persona che mi piace moltissimo. Se dovessi descrivere Mertens ci vorrebbe molto tempo. Abbiamo passato molto tempo insieme, mi ha sempre motivato con i suoi discorsi. Sia lui che la sua famiglia sono molto preziosi per me.
Ero molto emozionato nella mia prima partita. Quando sono entrato in campo per la prima volta per il riscaldamento, tutti i tifosi hanno iniziato a gridare il mio nome e ad applaudire. Questo mi ha fatto sentire a casa. Mi sento molto bene quando vedo il loro sostegno. Fenerbahce? Penso che sia uno dei derby più difficili. Quello che abbiamo visto prima della partita non era normale. C’era un livello di passione incredibilmente alto, oltre il calcio. Ero ottimista prima della partita, volevamo i tre punti”.