Pasquale Mazzocchi, esterno del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CRC:
Quali sono state le tappe della tua carriera?
“All’inizio ci sono stati momenti più negativi che positivi, ma c’era bisogno di entusiasmo per arrivare in alto”.
Qual è il tuo rapporto con Barra e il tuo quartiere?
“Ho un rapporto stretto, ho tantissimi amici, quando si gioca in una piazza come Napoli non si va sempre in giro ma cerco sempre di mantenere un rapporto valido con tutti quanti”.
Com’è cambiata la tua vita con la nascita di tua figlia?
“Ancora non ho realizzato. Per ora mangia e dorme e io torno tardi a casa. Ma è un’esperienza bellissima”.
Come va con Conte?
“La vittoria col Bologna ci dà consapevolezza. Siamo forti e lo sappiamo. Ma ci vuole equilibrio perché questo è un campionato duro, dobbiamo essere preparati a tutti, anche a qualche avversità. La mente gioca tanto in queste cose, bisogna essere preparati in tutto. Siamo ripartiti da zero con un grande allenatore che ci sta insegnando tanto. Dobbiamo solo seguirlo”.
Come va la preparazione per il Parma?
“Loro sono in grande forma, ogni gara è tosta, per ogni partita servirà il cento per cento. Ogni squadra ha la sua storia, dobbiamo ridurre gli errori e limitare gli avversari. Non bisogna lasciargli la profondità”.
Cosa ricordi della tua esperienza a Parma?
“E’ stata una parentesi importante della mia carriera. Sono contento per loro che sono risaliti. Ma noi vogliamo vincere”.
Quanto ti emoziona il Maradona?
“Sì, specialmente per un napoletano è importante. Vogliamo sempre accontentare la piazza”.
Ci parli dei tuoi tatuaggi?
“Sono un po’ come la mappa della mia vita. Ho tatuato i miei fallimenti, le mie vittorie. I fallimenti vanno ricordati, sono l’arma principale per vincere. Se non si cade è difficile risalire”.
Come si sta lavorando in questi giorni tatticamente?
“Siamo partiti da zero, stiamo lavorando tanto anche in ritiro, il compito del mister è quello di mettere in pratica le caratteristiche di tutti noi. Mi sta dando fiducia, sa che posso dare tanto, siamo all’inizio e io questa cosa la porto dentro”.
Cosa ti dice il mister per la fase difensiva?
“Bisogna lavorare. Il Napoli sta adottando un nuovo modulo con la difesa a tre, una cosa nuova per tutti. Dobbiamo cercare di apprendere. In ogni partita ci sono errori da limare. Non dobbiamo fare altro che apprendere. Poi l’allenatore farà il suo”.
fonte foto: SSC Napoli