Riecco il vero Napoli, grinta, cazzimma e gioco di squadra. Come sempre detto da Conte. “Amma Fatica” e i suoi ragazzi hanno risposto al tecnico sul campo. Dopo più di 5 mesi al Maradona, gli azzurri escono con i tre punti e con tantissima speranza verso il futuro. Decisive le reti del capitano Di Lorenzo, Kvara e nel finale gioia per Simeone, due dei quali Conte ha fatto di tutto per trattenerli. In attesa degli arrivi dal mercato, Napoli torna a risplendere in una sera d’estate davanti ai suoi grandissimi sostenitori.
IL RACCONTO DELLA GARA
Dopo il bruttissimo esordio contro il Verona nella sconfitta per 3-0, in attesa degli arrivi dal mercato, Antonio Conte cambia tre interpetri rispetto alla prima giornata. In Buongiorno, Olivera e Raspadori. Il tecnico salentino tenderà ad usare l’uruguagio a tutta fascia e a puntare sul palleggio palla a terra con l’ex Sassuolo e non la ricerca della profondità come con Simeone. Inizialmente in panchina il neo acquisto David Neres.
NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Olivera; Politano, Kvaratskhelia; Raspadori
BOLOGNA: Skorupski; Posch, Beukema, Erlic, Lykogiannis; Moro, Freuler, Aebischer; Orsolini, Castro, Ndoye.
Napoli subito aggressivo con Mazzocchi che serve Raspadori a tu per tu contro Skorupski ma l’attaccante azzurro spara largo anticipando di molto il tiro.
Ancora Raspadorisi divora il vantaggio, azione che parte da Di Lorenzo che si libera grazie ad un triangolo con Anguissa, Raspadori da boa serve ancora il capitano che a sua volta la ridà all’ex Sassuolo che preferisce calciare, con scarsi risultati, invece di servire Olivera da solo.
Subito cambio per il Bologna nei primi 20 minuti, Italiano perde Erlic per infortunio al suo posto dentro Lucumi.
Minuto 21 – Il Napoli quando ha palla gioca e lo fa bene, Kvara recupera palla nella metà campo arriva al limite dell’area scambio continuo fra Olivera e Lobotka, il primo serve Politano che calcia centrale.
Super miracolo di Meret su una grande azione del Bologna. Poco dopo l’occasione per gli azzurri, non tarda ad arrivare la risposta degli ospiti con Ndoye che serve in area Castro che si divora la rete del vantaggio grazie ad un ottimo intervento del portiere azzurro.
Sul finire di primo tempo palo clamoroso di Kvara di testa su ottimo assist di Politano dopo una triangolazione con Di Lorenzo.
Altra occasione sciupata dagli azzurri in contropiede 4 contro 3 con Olivera che la mette in mezzo, Raspadori la lascia a Politano che calcia in porta ma trova una deviazione.
Non poteva essere che suo il primo gol dell’era Conte, la sblocca sul finire di primo tempo il capitano Giovanni Di Lorenzo. Di forza, di grinta, di squadra, i partenopei trovano il gol grazie ad un triangolo fra il capitano e Kvara, che dopo aver ricevuto palla dal suo compagno chiude il triangolo con un tocco morbido per il difensore azzurro che deve solo spingerla in rete battendo il portiere avversario.
A 15 minuti dall’inizio della ripresa forcing altissimo degli azzurri che sfiorano più di una volta il 2-0, azione più clamorosa il tiro di Politano in area di rigore, l’ex Inter caccia ancora una volta centrale.
Finalmente Kvara, cost to cost clamoroso del georgiano che punta la rete del Bologna e grazie ad una deviazione di Beukema batte il portiere avversario.
Sul finire di gara Neres regala l’assist per il 3-0 a Simeone
Matteo Merolla
fonte foto: SSC Napoli
