Home Calcio Serie A Conte-Day, la presentazione del nuovo allenatore degli azzurri. Servizio a cura di...

Conte-Day, la presentazione del nuovo allenatore degli azzurri. Servizio a cura di Matteo Merolla

Mercoledì 26 giugno ,al Palazzo Reale si è svolta la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Napoli Antonio Conte. Il tecnico appare felice e deciso sul futuro degli azzurri e sulla sua idea di calcio da porte esporre con i calciatori momentaneamente a disposizione oltre a quelli che arriveranno dal mercato.

Dopo una piccola presentazione, prende parola l’ex Juventus spiegando le motivazioni della sua scelta:

“Ho scelto Napoli per il progetto, firmando un contratto di tre anni, il presidente è stato molto chiaro su ciò che possiamo fare in base alle cose compatibili con il club. Nel più breve tempo possisbile cercheremo di far diventare Napoli un’alternativa alle solite squadre note. In 14 anni questo club è riuscito ad arrivare consecutivamente in Europa e ciò è tanta roba. La scorsa annata è stata negativa sotto tutti i punti di vista e bisogna ricostruire. Questo progetto mi ha dato entusiasmo, ho sentito qualcosa in pancia siamo qui e non vediamo l’ora di iniziare“.

prende poi parola ADL sulla situazione calda di Kvara e Di Lorenzo:

“Il capitano è un giocatore strepitoso, ed anche un uomo di grande livello. Io posso capire che si sia sentito un attimino abbandonato e sfastidiato nelle ultime gare, io gli ho spiegato che per me era impossibile abbandonare una persona come lui. I giocatori però sono persone giovanissime e si possono caricare ma anche scaricare.

Ci auguriamo che l’Europeo possa ristabilire una certa serenità. Con Kvara non ci sono problemi perché abbiamo un contratto: gli faremo una proposta di cambiamento contrattuale e comunque i problemi non li vedo per lui. Poi ci può essere anche chi contra legem fa contatti coi calciatori senza essere stati autorizzati dal club( si riferisce al Psg)”.

il tecnico asseconda le dichiarazioni del presidente confermando la totale conferma di Kvara e la centralità del calciatore nl progetto azzurro:

Di Lorenzo oltre ad essere un giocatore top, la considero una persona per bene e molto importante nello spogliatoio. Lo stesso vale per Kvara, la passata stagione ha portato un po’ di frustrazione ed anche i giocatori sanno che ci possono essere delle difficoltà e devono  sapere che ci dobbiamo rimboccare le maniche. Su Di Lorenzo, Kvaratskhelia, Lobotka ed Anguissa ho posto il veto”.

Specifiche anche sulla situazione portieri:

“Meret è il nostro portiere, gode della fiducia assoluta, stiamo parlando di un portiere con grosse potenzialità e lui sa la stima che ho di lui. Al tempo stesso sta arrivando Caprile che ha fatto un percorso importante dopo Bari e la salvezza con l’ Empoli, entrambi possono essere il futuro del Napoli”.

il tecnico prima di salutare tutti parla dei possibili scontenti in rosa e le eventuali decisioni:

“Mi auguro, anche che possa cambiare, che Napoli venga visto non come una squadra di passaggio, ma come una meta. Altrimenti continuiamo a fare discorsi su discorsi. Il calciatore deve venire a Napoli perché sa che lotterà per qualcosa di grande ogni anno. Deve sentirsi responsabili, se ogni anno a uno gli vinee il mal di pancia, se uno non è contento poi sta con me, ogni giorno a fianco. Gli racconto due cose, magari mi faccio aiutare. Sto discorso “non contento” non lo accetto e non lo accetterò mai. Se qualcuno non è contento, lo metto al mio fianco. Tutte e due troveremo qualcosa da fare per divertirci”.

Antonio Conte sembra felice e motivato per questa sua avventura, e come si è sempre detto a Napoli Sarò CON..TE. Solo il futuro potrà darci delle risposte.

Matteo Merolla