Napoli che torna al Maradona, trend negativo in questa stagione tra le mura amiche, azzurri che affronteranno l’Euro Bologna di Thiago Motta, che il prossimo anno con ogni probabilità giocherà la Champions League, al posto del Napoli che dovrà sperare in queste ultime tre gare per un piazzamento in Europa League.
La Partita
Il Napoli scende in campo con il classico 4-3-3, Meret tra i pali, in difesa Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Oliveira, centrocampo con Lobotka, Anguissa e Cajuste, in attacco Politano, Osimhen e Kvaratskhelia. Partita che ha inizio a ritmi blandi, le due squadre che si studiano, ed al primo affondo del Bologna, gli emiliani passano in vantaggio con Ndoye, che non aveva mai segnato in questa stagione! ospiti che conducono 1-0! Bologna che raddoppia dopo un minuto esatto con Posch, la squadra di Thiago Motta conduce 2-0 ed il Maradona fischia gli azzurri! nell’impianto di Fuorigrotta si sentono solo i tifosi del Bologna, spettacolo vergognoso al Maradona. Al 20′ minuto Osimhen atterrato in area si procura un calcio di rigore dal dischetto va Politano che sbaglia, il portiere Ravaglia para e devia in angolo. Ancora Napoli con Mathias Olivera che prova di testa ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa, azzurri che provano a raddrizzarla senza successo. Ancora Napoli al 40′ minuto dalla distanza con Lobotka, palla che scende, ma non abbastanza per entrare in porta, bel tiro dello slovacco, da solo a mantenere il centrocampo. Il primo tempo termina con il Bologna in vantaggio ed un Napoli confuso e con poche idee che non riesce a reagire all’uno due degli ospiti.
Secondo tempo che riprende con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo per entrambe le compagini, per il Napoli nessun cambio nonostante le difficoltà, Calzona persiste con il proprio integralismo tattico, per Thiago Motta, tante le riserve in campo per il Bologna, e nonostante ciò, di fronte un Napoli piccolo che non riesce a prendere in mano il pallino del gioco. Azzurri che ci provano con poca convinzione, con un tiro da fuori area con Politano, palla che viene respinta prontamente dal portiere rosso blu. Due i cambi nel Bologna al 55′ entrano Orsolini e Saelemaekers, l’allenatore degli ospiti vuole alleggerire la pressione dei padroni di casa e provare a chiudere il match. Al 60′ primo cambio nel Napoli, entra Ngonge al posto di Politano. Al 65′ parata miracolosa di Meret, su Zirkzee, Bologna vicino al terzo goal. Napoli che costrusce un’ottima azione sulla destra ed Osimhen a tu per tu con il portiere Ravaglia, divora il goal che accorcerebbe le distanza. Calzona cambia modulo, passa al 4-2-3-1 con Raspadori che entra al posto di Cajuste e va a posizionarsi alle spalle di Osimhen.
Arbitraggio mediocre da parte dell’arbitro Pairetto, tante decisioni a favore del Bologna, gara sicuramente in discesa per gli ospiti, non solo per il meritato vantaggio. All’80 minuto Calzona ne cambia tre, escono Anguissà, Oliveira e Kvara, ed entrano Mazzocchi, Traorè e Simeone.
Bruttissima prestazione del Napoli di Calzona al Maradona, squadra che con la sconfitta di oggi per mano del Bologna di Thiago Motta, vede allontanarsi l’Europa e l’avvicinarsi del decimo posto in classifica, squadra da rifondare, non basterà il cambio di allenatore, molti giocatori della squadra azzurra sono già lontano da Napoli!
Dal Maradona: Cosimo Silva