Il Napoli dopo la vittoria roboante sul Sassuolo, prova ad insidiare le zone alte della classifica, l’obiettivo è un posto in Champions League, al Maradona c’è la Juventus, la squadra di Calzona dovrà convincere e vincere per puntare alle zone alte ed al treno Champions. Primo tempo che si chiude con il Napoli in vantaggio, grazie ad un bellissimo goal di Kvaratskhelia, azzurri padroni del match ma Juventus insidiosa e pericolosa nelle ripartenze.
Nella ripresa accorcia le distanze per la Juventus, Chiesa, ma poi ci pensa Raspadori al 87′ mettere le cose in chiaro e ad abbatere la Juve!
La Partita:
Il Napoli schiera la migliore formazione, in campo tutti i titolarissimi, con Juan Jesus in difesa ed Olivera a sinistra e non Mario Rui e Traorè a centrocampo e non Zielinski, sulla destra Politano dal primo minuto e panchina per Raspadori, in attacco Kvara con Victor Osimhen. Mentre Allegri opta per un 3-5-2 con Miretti, Alcaraz e lling-Junior a centrocampo, ed in attacco Chiesa e Vlahovic.
Il primo tempo bloccato, entrambe le compagini si studiano, poche azioni salienti ma Napoli padrone del gioco, Juventus attendista e pronta a colpire in contropiede. Al 25′ minuto Osimhen va verso la porta e costringe Bremer al fallo dal limite dell’area, punizione per gli azzurri, va Politano ma para il portiere bianconero, ancora 0-0 dopo 30′ minuti di gioco, ma il Napoli sta crescendo di minuto in minuto, anche se al 33′ minuto è Vlahovic a prendere il palo, bravo Meret a chiudere lo specchio della porta all’attaccante bianconero. Però al 43′ minuto è Kvaratskhelia a portare il Napoli in vantaggio con una splendida torsione di destro al volo, il portiere bianconero non può nulla e azzurri in vantaggio per 1-0! allo scadere del primo tempo…”
Secondo tempo, inizia per entrambe le compagini con lo stesso canovaccio tattico, approccio aggressivo della Juventus nelle prime battute di gioco, Napoli ripiega e difende. triplo cambio nel Napoli, dentro Zielinski, Raspadori ed Ostigard, ed escono Politano, Traorè e Rrahmani, quest’ultimo uscito per un fastidio alla coscia, anche la Juvenstus cambia, esce Cambiaso, al suo posto Weah entrano anche Yldiz e Nonge, al posto Miretti e Iling-Junior, al 80′ gli ospiti pareggiano con Chiesa, enorme buco a centrocampo, Anguissà troppo stanco ma non ci sono ricambi. Al 85′ minuto contatto in area, Osimhen colpito, l’arbitro Mariani va al VAR, e decreta il calcio di rigore per il Napoli, sul dischetto va Victor Osimhen, che sbaglia! ma sulla ribattuta va Jack Raspadori che la insacca e segna il goal del 2-1. Allegri cambia ancora, dentro Danilo e Milik! Calzona fa entrare Lindstrom al posto di Kvara, quest’ultimo osannato dal pubblico napoletano, una vera e propria standing-ovation!
dal Maradona – Cosimo Silva