Mauro Meluso, direttore sportivo del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset nel pre partita della sfida contro la Fiorentina:
“Mazzarri ha lavorato a questo sistema di gioco negli ultimi giorni, è uno schieramento che prediligeva anche in passato. C’è stata anche l’esigenza perché abbiamo avuto qualche defezione a centrocampo ed era più semplice con un assetto che prevedesse due mediani”.
Obiettivi raggiunti sul mercato? Cosa vi daranno Mazzocchi, Traoré e Ngonge?
“Erano questi i primi obiettivi. Ora stiamo valutando la situazione per migliorare ancora la squadra. Siamo attenti e vigili per cogliere le opportunità in un mercato, quello di gennaio, che è sempre difficile”.
Perché il Napoli non riesce a giocare bene come lo scorso anno?
“Non ho la palla magica, vado con una interpretazione. L’anno scorso è stata un’annata eccezionale, sotto ogni punto di vista. Quest’anno Mazzarri ha avuto poco tempo per lavorare dal punto di vista tattico, perché è arrivato quando c’erano le nazionali e non ha potuto lavorare sui concetti a lui cari. Poi abbiamo giocato ogni tre giorni, tutti impegni importanti. E’ entrato subito in una situazione di emergenza che non ha consentito, pur avendo perso alcune gare immeritatamente, la squadra si è comunque espressa. Rispetto all’anno scorso è molto indietro nei punti, dobbiamo guardare con fiducia. Siamo agli ottavi di Champions, in campionato senza guardare troppo in alto dobbiamo fare del nostro meglio per arrivare più su possibile”.