Il Napoli è atteso da una gara cruciale, oggi alle ore 15:00 allo Stadio Diego Armando Maradona. Gli azzurri sfideranno la Salernitana nel derby campano. Entrambe le compagini sono in un periodo tutt’altro che semplice.
La Partita:
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Gaetano; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.
SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Lovato, Fazio, Gyomber; Legowski, Salomon, Bradaric, Martegani; Candreva, Tchaouna, Simy . All. F.Inzaghi.
Azzurri che iniziano con il piglio giusto il match, buone trame di gioco e buon ritmo in campo, manca la solita lucidità sotto rete, ma l’inizio è confortante. Al 29 minuto a sbloccarla è Candreva con un tiro a giro dal limite dell’area di rigore, Gollini portiere azzurro (infastidito dal sole) non riesce ad intervenire in maniera reattiva e subisce il goal, che porta in vantaggio la Salernitana. Napoli imbarazzante, 41 minuti senza fare un tiro in porta nello specchio della Salernitana, ce bisogno di una variante tattica per diventare maggiormente pericolosi ed avvicinarsi al goal. Al 45′ minuto, Simeone si procura un calcio di rigore convalidato dal VAR, sul dischetto va Politano che segna la rete del pareggio sul 1-1 alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo, subito Napoli, con Cajuste che va vicino alla rete del vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma la palla finisce di poco a lato. Nel Napoli dentro Zerbin e Raspadori, ed escono Gaetano e Politano, quest’ultimo tra i migliori in campo fino a quel momento. Dobbiamo dire che gli azzurri hanno tante assenze, Meret, Mazzocchi, Natan, Olivera, Anguissa, Zielinski,, Osimhen e lo stesso Elmas venduto e non ancora sostituito. Insomma un bel numero di calciatori che altera notevolmente il tasso tecnico della squadra. Alla lista si aggiunge anche Cajuste al 76′ minuto che esce per un problema muscolare, al suo posto entra Diego Demme, Napoli veramente in condizioni fisiche precarie. Salernitana che fino al 90′ minuto è un continuo accasciarsi in terra e perdere tempo, spezzando il ritmo della gara, perdendo tempo e facendo scorrere i minuti. Nei minuti di recupero accade il miracolo, è Rrahmani che segna il goal del 2-1 che porta in vantaggio il Napoli!
Ritorna la Mazzarri Zone! è allo scadere del match ribalta il risultato e vince il Derby del Sud! primi tre punti per Mazzarri al Maradona, vittoria importantissima per il morale della squadra!
dal nostro inviato al Maradona: Cosimo Silva