Simone Tiribocchi, ex attaccante dell’Atalanta, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo:
“La scelta di Mazzarri mi ha sorpreso tanto, quasi quanto quella di Garcia ad inizio anno. Nulla contro questi due allenatori, ma entrambi mancavano da tanto tempo in un certo livello di calcio. E poi il Napoli migliore si è visto con Sarri e con Spalletti, con allenatori di campo e di lavoro quotidiano. Per fare una scelta simile e virare su Mazzarri, significa che De Laurentiis ha già un allenatore importante per l’anno prossimo. Il gruppo poi ci pensa e non ci pensa quando davanti ha un traghettatore. Lo spogliatoio ha sempre delle dinamiche molto varie, ma tutto può cambiare durante l’anno”.
“l cambio di allenatore azzera gli alibi per i calciatori, che ora avranno il doppio delle responsabilità. Tutta la pressione è stata messa sulle spalle di Garcia, mentre da Bergamo verranno ripartite anche sulle spalle di chi va in campo. Non sarà facile ripartire con l’Atalanta, ma l’entusiasmo ci sarà e sarà già visibile. Il Napoli è andato a cambiare nel mese peggiore possibile e il calendario parla chiaro. La Dea è una squadra che nella partita secca può battere chiunque, quindi il Napoli deve fare attenzione. La corsa Scudetto è ancora aperta, ma se l’Inter continua a giocare così, quei 10 punti non li riprendi più”.
“Osimhen? È un campione che metterebbe in ombra tanti giocatori in Europa. Raspadori è un po’ più tra le linee, ha caratteristiche diverse. Lo devi avvicinare alla porta, ma sparisce un po’ nelle partite fisiche. Osimhen è un campione e con Mazzarri ora tornerà ancora più importante”.