Notte di coppa. Notte di magia, notte dolce nel finale, comm’ o café, come ‘Na tazzulella e café’ dal dolce finale, semi-finale, l’obiettivo raggiunto dagli azzurri in una magica serata firmata da Higuain. L’amaro resta ai nerazzurri di Mancini che tornano a casa a testa bassa. Dopo le sconfitte in campionato, milanesi fuori anche dalla Tim Cup.
Il San Paolo si colora di azzurro per provare a spingere i partenopei in semifinale di Coppa Italia. A Fuorigrotta torna il grande pubblico, SanPaolo, stracolmo complice la partita di cartello, contro i nerazzurri di Mancini, è la politica dei prezzi bassi adottata dalla società.Poco più di 1 euro il prezzo riservato agli abbonati per acquistare un tagliando della partita. Circa 50 per quello della tribuna. E se ci aggiungiamo l’immancabile passione dei tifosi napoletani, ecco che il San Paolo si trasforma in una bolgia per spingere il Napoli verso un solo obiettivo: la semifinale! Un pubblico sempre caldo e generoso che non perde l’occasione per manifestare affetto e ricordare Vincenzo Spagnolo a vent’anni dalla sua scomparsa, in occasione di un tragico Genoa-Milan del 29 Gennaio 1995.” Vent’anni dopo, Napoli ricorda Spagna”.
Dopo il buon momento in campionato con te vittorie consecutive, ultima quella di Chievo Verona targata Gabbiadini, il Napoli vuole confermarsi anche contro i nerazzurri.
A guidare i partenopei, neanche a dirlo, l’ormai immancabile Gonzalo Higuain che da qualche partita si è caricato la squadra sulle spalle, è da grande leader, con i suoi gol e il suo carattere la sta portando per mano in campionato e in coppa. Alle sue spalle, Benitez, che ha “tanta legna” a disposizione, si diverte a variare gli interpreti della linea a tre e questa volta propone De Guzman, Hamsik e Callejon.Tra i pali torna Andujar, eroe contro l’Udinese, con un’inedita linea difensiva con Albiol e Britos centrali e Strinic e Koulibaly esterni. A centrocampo tornano , confermatissimi, Gargano e Lopez.
Vivace la gara nel primo tempo con il Napoli che prova a passare in vantaggio nei primi dieci minuti con due iniziative di Higuain, l’Inter replica con un palo colpito da Icardi, poi gli azzurri prendono in mano il gioco ma falliscono ancora tre nitide occasioni, due volte con Hamsik, e poi ancora con Koulibaly. Termina così 0-0 il primo tempo con un Napoli padrone del gioco ma ancora incapace di sbloccare il risultato.
Ripresa avara di emozioni in avvio, primo lampo di Icardi, ma Andujar chiude bene lo specchio e si rifugia in angolo.
La gara non decolla e nel finale, Benitez rispolvera i recenti ricordi di Verona e manda in campo Gabbiadini al posto di Hamsik.
Da annotare anche il rientro di Ghoulam,reduce dalla coppa d’Africa dopo l’eliminazione della sua Algeria. Il giocatore franco-algerino nei minuti finali prende il posto di De Guzman mentre la gara sembra scivolare man mano verso i supplementari, ma a tempo scaduto arriva il timbro finale di Gonzalo Higuain che vola via verso la porta di Carrizo e con una magia indirizza il pallone nell’angolo firmando il gol qualificazione che fa impazzire il San Paolo e manda il Napoli dritto in semifinale di Coppa Italia dove gli azzurri affronteranno la Lazio per proseguire il cammino in coppa.
Gonzalo fa dolce il Napoli come una zolletta di zucchero che porta avanti i sogni azzurri. Napoli avanti nelle tre competizioni. Sognare é lecito…la strada é quella giusta…
Roberto Sica