Artur Jorge, allenatore del Braga, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli:
Domani comincia l’avventura, cosa pensa del Napoli?
“L’avversario ha grande qualità individuale, si trasforma in qualità collettiva. Nonostante il cambio in panchina sono rimasti forti. Domani l’obiettivo sarà presentarci come una squadra altrettanto forte ed ambizioso”
Col Napoli è un confronto diretto visto che c’è il Real?
“E’ ancora prematuro, siamo solo alla prima gara, non sappiamo cosa accadrà. E’ un gruppo molto difficile, ma sarà un test per valutare la nostra squadra”.
L’ultima sconfitta in campionato ha portato riflessioni?
“Le stesse, non ha mutato il lavoro quotidiano, abbiamo avuto 3 giorni di lavorare verso il Napoli e sono convinto che gli 11 che proporrò domani potranno competere col Napoli”.
Che Napoli si attende? Quello forte dell’anno scorso o in difficoltà delle ultime?
“Mi aspetto un Napoli molto forte, ho visto la gara con la Lazio ma anche col Genoa dove comunque ha rimontato due gol e poi sono stati risparmiati alcuni giocatori proprio per il Braga. Io mi chiedo più che altro che Braga mi aspetto, faremo di tutto per essere all’altezza”.
Fonte ha 40 anni, è un rischio metterlo in marcatura su Osimhen o conta sulla conoscenza visto che hanno giocato insieme?
“Mi chiedo soprattutto come il Napoli affronterà gli attaccanti del Braga che sono abbastanza giovani”.
Che filosofia ha Garcia? Avete giocato 5 gare in più, inciderà come condizione?
“Non ci saranno problemi dal punto di vista fisico. Sulla filosofia di Garcia credo che la struttura del 4-3-3 è aperta, ha attaccanti veloci, potenza davanti sulla punta”.
La stampa portoghese l’ha definita una sfida titanica.
“L’idea generale è che non siamo favoriti, teoricamente deve vincere il Napoli ma questo non fa perdere la nostra ambizione che è di vincere e spero che la squadra riesca ad affrontare al meglio questo grande avversario”.
Quale sarà la vostra identità in Champions?
“Sarà diverso dal contesto abituale, ma l’ambizione e la determinazione non cambia. Siamo in un gruppo con tre squadre molto forti e dovremo adattarsi rapidamente. Domani affrontiamo i campioni d’Italia, ma sarà un’opportunità”.
Bruma ha usato molto la parola vincere.
“Tutti vogliamo vincere, quando si parla di vittoria è un sentimento che ci dà la voglia di prepararci al meglio per questa missione. Domani sarà difficile, ovviamente, speriamo di affrontarla con la voglia di approfittare del momento e sempre l’obiettivo di vincere”.
Domani ci sarà più pressione. Può servirvi anche per il campionato?
“Il Braga ha vinto 6 partite su 9, guardiamo con la stessa ambizione al Napoli, c’è voglia di vincere ma con leggerezza. La Champions non è un problema, ma la soluzione per poter crescere. Non ci chiuderemo, ma reagiremo e lotteremo”.