Termina con una vittoria il ritiro azzurro a Castel di Sangro. Gli azzurri di Garcia, nel quarto e ultimo impegno del ritiro in Abruzzo battono i ciprioti dell’Apollon Limassol per 2-0 grazie alle reti di Osimhen e Simeone.
Avviene tutto nella ripresa, dopo un buon primo tempo del Napoli, che termina però senza reti, nel secondo tempo i partenopei entrano in campo con maggiore concretezza e grazie ad un Osimhen più vivace che al 60’ sblocca il risultato da due passi. Poi al suo posto entra il Cholito che si conferma bomber con un tocco delizioso firmando il 2-0.
Buon Test per il Napoli che chiude la parentesi del ritiro ed è pronto per l’esordio in campionato a Frosinone.
Quarta ed ultima amichevole per il Napoli a Castel di Sangro,per la gara che di fatto chiude il ritiro degli azzurri in Val di Sangro.
A pochi giorni dall’esordio in campionato previsto per il 19 Agosto allo Stirpe di Frosinone, c’è curiosità di vedere gli azzurri in campo per capire a che punto è la squadra di Rudi Garcia a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione che vedrà il Napoli difendere il tricolore che porta sulla nuova maglia azzurra.
Mettendo insieme un bilancio dei due ritiri di Dimaro e Castel di Sangro e le ultime news di mercato che dopo la partenza di Kim hanno visto i recenti arrivi di Natan e Cajuste e la riconferma in attacco di Victor Osimhen, almeno come confermato ieri dal patron azzurro Aurelio De Laurerntiis, vedremo se dovrebbe essere questo il Napoli che potrebbe scendere in campo contro il Frosinone, tenendo conto anche della situazione di Zielinski, che dato ormai in partenza per l’Arabia, pare abbia rifiutato e potrebbe restare ancora a Napoli. Intanto il Polacco scende in campo nell’undici titolare che chiude questo ritiro.
Ecco le formazioni ufficiali delle due squadre. Napoli e Apollon pronte a scendere in campo al Patini per l’ultima amichevole del ritiro a Castel Di Sangro.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Olivera; Elmas, Lobotka, Zielinski; Raspadori, Osimhen, Kvaratskhelia
APOLLON LIMASSOL: Antosch, Ekpolo, Skjelvic, Peybernes, Diguiny, Abdurahimi, Jurcevic, Kyriakou, Darikwa, Valbuena, Coll
Garcia dal primo minuto manda in campo una formazione con un 4-3-3 con Meret tra i pali, difesa a quattro con Rrahmani e Juan Jersus centrali e Di Lorenzo e Olivera esterni, a centrocampo Lobotka Zielinski ed Elmas, in attacco tridente con Kvara, Raspadori e Osimhen.
Il Napoli parte bene e al terzo Kvara sulla sinistra supera in velocità tre avversari per poi servire Osimhen che però è largo a destra e non aggancia.
Kvara tra i più vivaci in avvio, anche in fase di pressing. Al 7’ conquista palla e si ripropone sulla destra. Da lui partono le azioni più pericolose del Napoli in questo avvio di gara.
All’11’ c’è ansia per il capitano azzurro Di Lorenzo che resta atterra per qualche minuto ma poi rientra in campo.
Al 12’ prima occasione della gara per Victor Osimhen, osservato speciale e attesissimo dai tifosi azzurri. Il nigeriano, lanciato in area va in fuga, aggancia il pallone ma calcia alto.
L’Apollon prova a reagire ma la squadra cipriota non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Meret, facendosi vedere solo con lanci dalle due fasce.
Al 19’, in una di queste occasioni, Meret è costretto ad uscire impattando contro Juan Jesus. Il difensore brasiliano va giù, ma poi si rialza senza problemi.
Al 28’ bella azione corale del Napoli, cross di Di Lorenzo sulla sinistra per Kvara, che da buona posizione spreca svirgolando e calciando il pallone a lato.
Due minuti dopo ci prova Raspadori con un’azione personale, ma il suo diagonale termina a lato.
L’Apollon al 31’ trova la sua azione più pericolosa con un’iniziativa del capitano Kyriakou che ben servito dal limite prova ad impensierire Meret che blocca facilmente.
Al 32’ il Napoli ci prova ancora con Kvara. Tiro potente dalla distanza esce alto.
Al 40’ il Napoli prova ancora a farsi pericoloso, e dopo un cross del capitano Di Lorenzo, Victor, combatte in area tra due difensori per accaparrarsi la palla, ma senza successo.
Stesso esito per un tiro di Raspadori al 43’ che termina altissimo dopo un buon suggerimento di Kvara.
Ultimo sussulto azzurro con una bella Simone terminata con un colpo di testa di Olivera, ma il pallone esce ancora alto.
Dopo due minuti di recupero il primo tempo termina a reti inviolate sul risultato di 0-0.
Nella ripresa escono Elmas e Di Lorenzo, Garcia manda in campo Zanoli e Politano.
Politano si posiziona sulla destra e Raspadori passa a fare la mezzala e subito prova ad Innescare Osimhen che in due minuti ci prova due volte, prima dalla distanza, poi su colpo di testa su cross di Politano.
Osimhen più vivace in questo avvio di ripresa, al 7’ si invola verso il portiere su lancio di Raspadori,ma viene fermato.
Al 60’ della ripresa il Napoli trova il vantaggio, bella iniziativa di Kvara sulla sinistra che supera due avversari, innesca Olivera che si gira e serve Osimhen che da due passi insacca il gol dell’1-0 che sblocca il risultato.
Al 65’ Napoli 5 cambi per il Napoli, escono Kvara, Zielinski, Rrahmani, Olivera, Osimhen, entrano Mario Rui, Lozano, Simeone, Ostigard e il nei acquisto Cajuste che fa il suo esordio in maglia azzurra. Alla prima occasione l’ex Reims si fa subito vedere conquistando palloni a centrocampo e facendo ripartire la squadra.
Al 71’ il Napoli raddoppia con Simeone, L’argentino di fino con un delizioso pallonetto scavalca il portiere in uscita e fa 2-0.
Al 78’ esce Juan Jesus e fa il suo esordio in magli azzurra anche Natan.
All’81’ esce Lobotka ed entra Zerbin.
Nel finale il Napoli sfiora il tris.Finisce 2-0. Il Napoli conquista ancora una vittoria e chiude con un successo il ritiro a Castel di Sangro. Bene Kvara e Lobotka su tutti nel primo tempo. Poi nella ripresa Osimhen sale in cattedra e dopo due occasioni sblocca la gara con un rasoterra su assist di Olivera, ben imbeccato da Kvara. Il raddoppio è una perla di Simeone che raddoppia con un delizioso pallonetto per il 2-0 finale. Esordio in maglia azzurra per Natan e Cajuste. Buona gara anche per Zielinski, sempre prezioso a dimostrazione del suo immenso attaccamento alla maglia azzurra.