Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha lasciato alcune dichiarazioni ai margini dell’incontro con il Papa:
“Il pallone unisce tutti nel mondo dello sport e della vita, perché oltre ad essere uno sport è un gioco.
Credo che ogni bambino sia felice di trovare qualsiasi cosa che c’è in strada per creare un pallone. Quand’io ero piccolo noi prendevamo i calzini di ogni compagno di scuola, li univamo e costruivamo un pallone. E poi ci giocavamo. Queste sono cose che ti danno la vita, la strada, i bambini. Il calcio è uno sport e soprattutto un gioco che unisce e con cui la gente si diverte, scambiandosi cose molto belle.
Ricordo di aver sempre voluto inseguire un pallone e fare gol. Il primo regalo di mio papà è stato un pallone. Il calcio ha sempre fatto parte di me. Tutti gli uomini hanno sempre sognato di giocare a calcio, alcuni ce l’hanno fatta e altri no, ma il calcio per tante persone è simbolo di voglia, passione, di inseguire qualcosa. Io da piccolo ho sempre voluto giocare a calcio e ci sono riuscito”.