Ancora 45’ minuti per conquistare la matematica: al Maradona il primo tempo tra Napoli e Salernitana si chiude sul risultato di 0-0. Gara a reti inviolate nei primi 45 minuti con un Napoli arrembante e con un buon possesso palla, ma con una Salernitana che non molla e si difende affidandosi al portiere Ochoa che chiude la saracinesca lasciando inviolata la porta per i primi 45’ minuti.
Gli azzurri scendono in campo con la formazione tipo: Meret tra i pali, in difesa Kim e RRahmani centrali, sugli esterni Olivera e il capitano Giovanni Di Lorenzo. A centrocampo Lobotka a inventare, con Zielinski e Anguissa, in attacco Lozano, Kvaratskhelia e Osimhen. La Salernitana, che nonostante la preparata festa azzurra cerca punti salvezza al Maradona, risponde con il 3-4-2-1 di Paolo Sousa: tra i pali c’è Ochoa, in difesa Pirola, Gyomber e Daniliuc, a centrocampo dalla destra Mazzocchi, Vilhena, Coulibaly e Bradaric, in attacco Kostanos e Candreva alle spalle di Dia.
Il Napoli motivatissimo, parte forte e al 2’ arriva subito la prima occasione azzurra con Osimhen che di testa svetta in area cercando la deviazione sul primo palo dopo un bel cross di Lozano dalla destra.
Gli azzurri insistono dalla destra e al 7’ l’azione si ripete: cross di Lozano e testa di Osomhen, questa volta debole tra le braccia di Ochoa.
Il Napoli gestisce gioco e palla a centrocampo e cerca l’occasione per sbloccare la gara.
Al 23’ il Napoli ci prova ancora, e ancora una volta con un colpo di testa di Osimhen che questa volta raccoglie una punizione di Zielinski e centra la porta con una zuccata impetuosa che però trova la pronta risposta di Ochoa che vola nell’angolo più basso a respingere la conclusione del nigeriano e a deviare in angolo.
La Salernitana prova a farsi vedere dalle parti di Meret e al 27’ un cross di Mazzocchi è deviato da Olivera, con Meret che prima prova a bloccare, poi respinge il pallone con qualche brivido.
Il possesso di palla del Napoli continua, ma gli azzurri non riescono a sbloccare il risultato. La Salernitana si compatta sulla linea difensiva con 5 difensori in linea attendendo i partenopei che provano a rompere il muro granata prima con Osimhen, poi con il solito Kvara sulla sinistra.
Al 42’ il Napoli ci prova dalla distanza e Anguissa al volo prova a sorprendere Ochoa che però è sempre pronto tra i pali: il portiere granata si distende e salva la porta.
Il primo tempo finisce così, con il risultato di 0-0, un risultato che però non basta ai partenopei per portare a casa la matematica per il tricolore.