Il Napoli ritrova la vittoria. Al San Paolo, nell’ ultimo appuntamento casalingo del 2014 in campionato, nell’arena di Fuorigrotta, gli azzurri battono 2-0 il Parma dell’ex Donadoni.
I partenopei, vogliono riscattano così la brutta prova di San Siro contro il Milan, a pochi giorni dalla finale di Supercoppa Italia.
In vista del delicato impegno di Doha contro la Juventus, per provare a conquistare la Benitez lascia in panchina il diffidato Koulibaly, Jorginho e Higuain. In attacco spazio a Duvan che nelle ultime gare ha fatto benissimo, ed é proprio il gigante Colombiano che al 19′ sblocca la gara portando in vantaggio il Napoli. Splendido gesto tecnico del gigante azzurro che dimostra la sua potenza in mezzo all’area agganciando il cross dalla sinistra e girando alle spalle di Amirante il gol che vale l’1-0. Quarto gol in Campionato per Duvan Zapata. Un gol che conferma la potenza e la vena realizzativa del Colombiano.
Dopo il gol la squadra di Benitez gestisce il vantaggio, e alla prima occasione colpisce ancora: al 30′ lancio dalla sinistra, Callejon aggancia in area, prova il controllo e viene strattonato. l’arbitro non ha dubbi: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Dries Mertens che batte Mirante nel l’angolo sinistro firmando il 2-0, ed é con questo risultato che gli azzurri vanno a riposo al fischio dell’arbitro di Bello.
Nel secondo tempo il Napoli gestisce il vantaggio senza troppi affanni e va più volte vicino al raddoppio, prima Con Duvan che si invola verso la porta di Mirante mancando la conclusione finale, e poi con Callejon che si inserisce bene dalla destra e poi spara a botta sicura trovando la risposta con i pugni di Mirante che salva la porta emiliana.
Benitez prova a mischiare le carte in tavola inserendo De Guzman e Higuain al posto di Mertens e Zapata, ma é il Parma al 72′ a sfiorare il gol con un tiro dalla distanza di Lodi che prima colpisce il palo e poi termina in angolo dopo la deviazione di Rafael.
Nel finale gli azzurri trovano il tris con Higuain , ma l’arbitro Di Bello annulla e decreta il fischio finale. Superato l’ostacolo Parma, la testa é già Alla sfida con i bianconeri, per provare a finire il 2014 nel migliore dei modi.
Roberto Sica
