Home Calcio Serie A Sassuolo-Napoli 2-2: azzurri beffati a Reggio Emilia

Sassuolo-Napoli 2-2: azzurri beffati a Reggio Emilia

Solo un pari. Il Napoli a Reggio Emilia, dopo una grande prestazione e il doppio vantaggio firmato da Fabian Ruiz e Mertens viene beffato dal Sassuolo che trova il pareggio con Scamacca e Ferrari. Azzurri sfortunati e condizionati dagli infortuni di Insigne, Ruiz e Koulibaly. 

Dopo la bellissima notte del Maradona con le celebrazioni nel ricordo di Diego, la presentazione della statua del D10S e la fantastica vittoria contro la Lazio dell’ex Sarri con un poker firmato da un super Mertens autore di una strepitosa doppietta, gli azzurri scendono in campo contro il Sassuolo per provare a mantenere la testa solitaria della classifica di serie A. 

Al Mapei Stadium di Reggio Emilia, in una serata fredda, il Napoli scende in campo in maglia rossa, con Spalletti che conferma in pieno la squadra che ha battuto la Lazio: nel 4-2-3-1 Ospina tra i pali, difesa con Di Lorenzo, Rahmani, Koulibaly e Mario Rui, a centrocampo Lobotka e Fabian Ruiz alle spalle di Lozano,Zielinski e Insigne, in attacco Mertens terminale offensivo dopo la meravigliosa notte del Maradona contro la Lazio. In panchina si rivede Politano dopo l’assenza forzata a causa del Covid.

Dionisi conferma il 4-3-3 ma cambia tre difensori rispetto alla gara con il Milan. I neroverdi ritrovano in difesa l’ex azzurro Chiriches, a centrocampo c’è la novità Traorè e in attacco confermano il tridente con Berardi, Scamacca e Raspadori. 

Napoli subito propositivo: gli azzurri al 5’ vanno subito in gol con Zielinski che dalla distanza batte Consigli con un gran tiro, ma l’arbitro annulla per un fallo di mano di Lobotka. Al 6’ ancora Zielinski , questa volta in veste di suggeritore, serve Fabian che prova il tiro che impatta proprio sul corpo del polacco. 

All’11’ il Sassuolo reagisce con Frattesi che ben servito da Traorè  non riesce a colpire bene la sfera favorendo l’uscita di Ospina. 

Al 23’ Berardi prova a sorprendere Ospina fuori dai pali con una conclusione dalla distanza ma l’estremo difensore azzurro è attento. 

 Al 27’ si rivede il Napoli: azione di rimessa dei partenopei che conquistano palla a centrocampo e lanciano Insigne sulla sinistra, il capitano azzurro si presenta davanti a Consigli e prova a sorprenderlo con un tiro di punta che però finisce tra le braccia del portiere neroverde. 

Al 33’ ancora Consigli deve salvare la porta dei padroni di casa dopo un’azione pericolosa del Napoli che parte dalla destra e si conclude con un cross di Lozano deviato da Roberto che per poco non sorprende Consigli che deve distendersi per deviare in angolo. 

Al 44’ è il Sassuolo a rendersi decisamente pericoloso con un sinistro di Ferrari che raccoglie una corta respinta di Koulibaly e con un rasoterra improvviso per poco non trova il gol del vantaggio. Ospina si accartoccia a terra e blocca la conclusione salvando la porta del Napoli. 

E’ l’ultimo brivido del primo tempo che si chiude sul risultato di 0-0. 

Nella ripresa il Napoli è costretto a cambiare: fuori Insigne per infortunio e dentro il macedone Elmas. 

In avanti il Napoli modifica il suo assetto e al 5’ trova anche il gol del vantaggio: splendida intuizione di Mertens che ruba palla alla difesa neroverde e innesca Zielinski che al limite dell’area smarca bene Fabian Ruiz che non perdona il Sassuolo e con un rasoterra micidiale batte Consigli e insacca il gol dell’1-0 che vale il vantaggio azzurro. 

Al 59’ il Napoli mette la freccia e trova anche il raddoppio: questa volta sale in cattedra il solito Dries Mertens che continua il suo magic Moment e realizza un’altra meravigliosa perla per il gol del raddoppio partenopeo. L’azione è bellissima, Lozano scambia con Mertens, poi serve Zielinski che chiude il triangolo con Mertens che con il piede destro controlla e conclude a rete con un diagonale che batte per la seconda volta Consigli per il 2-0 Napoli. Dries con questa rete incrementa ulteriormente il suo record personale e sale a quota 139 gol nella classifica all-time delle reti in maglia azzurra. 

Il Sassuolo cambia: in campo Kyriakopoulos al posto di Rogerio e Matheus Henrique al posto di Traorè. Nel Napoli in campo Petagna e Politano al posto di Mertens e Fabian Ruiz. 

Al 71’ la partita cambia e il Sassuolo accorcia con un gran gol di Scamacca: l’attaccante neroverde stoppa di petto e scaglia un siluro che non lascia scampo al povero Ospina che non può far altro che raccogliere la palla in fondo al sacco. E’ il gol del 2-1 che riapre le speranze del Sassuolo. 

Il Napoli deve resistere e mantenere il vantaggio ma gli azzurri, in pochi minuti perdono due pedine importanti: dopo l’infortunio di Insigne nel primo tempo, Spalletti perde anche Fabian Ruiz e Koulibaly.  Il senegalese zoppica vistosamente e viene sostituito da Juan Jesus. 

Il Napoli deve stringere i denti e provare a resistere agli assalti del Sassuolo nei minuti finali. Gli azzurri provano anche a impensierire i padroni di casa con un’azione insistita di Petagna che ruba palla a Chiriches e si avvia verso la porta di Consigli per poi servire Politano che però non riesce a trovare la conclusione vincente. 

Nel finale il Sassuolo lancia in campo anche Defrel che entra all posto di Raspadori. 

Il Sassuolo ci crede e all’89’ trova il gol del 2-2 con un colpo di testa di Ferrari che su una punizione battuta da Berardi dalla sinistra, svetta in area e trova la deviazione vincente che si insacca all’incrocio dei pali per il gol del pareggio che beffa il Napoli. 

Nel finale il Sassuolo trova addirittura il gol del 3-2 con Defrel, ma l’arbitro dopo aver consultato il Var annulla la rete dei neroverdi per un netto fallo di Berardi su Rahmani. 

Finisce 2-2. Il Napoli, avanti di due reti esce beffato da Reggio Emilia con un solo punto. I partenopei restano comunque in testa alla classifica con un punto di vantaggio sul Milan che batte 3-0 il Genoa e resta al secondo posto. Sabato al Maradona sfida all’Atalanta di Gasperini.