Il Napoli prova a rispondere al Milan per ritornare in vetta alla classifica di Serie A, ma prima c’è da battere il Bologna di Sinisa Mihajlovic, avversario ostico e ben organizzato in campo. Spalletti, tecnico del Napoli schiera dall’inizio Elmas e Lozano al posto di Politano e Zielinski. Nel primo tempo ci pensano Fabian Ruiz ed Inisgne a mettere il match in discesa per il Napoli, il Bologna alla fine del primo tempo soccombe già 2-0. Nella ripresa sempre Insigne su calcio di rigore partenopei che si portano sul 3-0 facendo calare il sipario sulla partita. Partenopei primi in classifica appaiati con il Milan, la sfida Scudetto è iniziata!
La Partita
Azzurri che partono bene, padroni della palla e del campo, nei primi dieci minuti subito due occasioni importanti, prima con Lozano e poi con Mario Rui, entrambi imprecisi ed il portiere del Bologna Skorupski ringrazia. Al 14’minuto bel contropiede di Osimhen che taglia a fette la difesa del Bologna ma Insigne spreca, però al 17’ minuto è Fabian Ruiz a portare il Napoli in vantaggio con un bellissimo goal da fuori area che va ad insaccarsi all’incrocio dei pali, padroni di casa che guidano il match!
Al 30’ il Bologna si affaccia nell’area di rigore del Napoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma è bravo Ospina a sventare il pericolo e far ripartire l’azione che si è poi conclusa con uno sterile possesso palla. Al 38’ minuto dopo un fitto colloquio con il VAR e dopo essere andato a visionare le immagini l’arbitro Serra si decide ad accordare un calcio di rigore che era sembrato già palese a tutti all’interno dello Stadio Maradona, sul dischetto dagli undici metri va Lorenzo Insigne che segna e raddoppia, padroni di casa in vantaggio sul 2-0 alla fine del primo tempo!
Napoli che nel secondo tempo riparte dagli undici che nella prima frazione di gioco hanno comandato il match, azzurri che subito vanno ad aggredire l’area di rigore degli ospiti ed Osimehn al 60’ minuto si procura un altro calcio di rigore che va a battere il capitano, Lorenzo Insigne, il fenomeno di Frattamaggiore tira e segna la rete del 3-0 che sancisce la fine dei giochi per il Bologna e cala il sipario su questa partita. Subito due cambi per i padroni di casa, si pensa al derby con la Salernitana, fuori Insigne e Lozano, dentro Zielinski e Politano.
Al 73’ minuto ci prova dalla distanza Anguissa con un tiro potente che solo la manona di Skorupski all’incrocio evita il poker azzurro, e lo stadio grida a gran voce il nome di Osimhen. Altri due cambi per i padroni di casa, fuori Elmas ed Anguissa ed a loro posto entrano Mertens e Diego Demme.
Secondo tiro della partita per il Bologna con Orsolini che impensierisce Ospina che la guarda finire a lato del palo, anche il Bologna ha operato alcuni cambi ma la partita sembra scorrere verso la fine senza troppi pericoli per gli azzurri. Ultimo cambio nel Napoli ed il più importante, dopo mesi di infortunio la fine di un calvario per Faouzi Ghoulam, il ritorno in campo e gli azzurri acquisiscono un recupero importante in chiave stagione, l’algerino entra al posto di Mario Rui.
Il Napoli con questa vittoria consolida il suo ruolino di marcia da scudetto, con nove vittorie in dieci partite ed un pareggio, cinque vittorie in casa su cinque, quattro vittorie fuori casa ed un pareggio e dato più importante il Napoli di Spalletti dopo dieci partite ha la migliore difesa del campionato con soli tre goal subiti all’attivo ed il terzo migliore attacco del campionato. Sognare il tricolore non è un utopia, in Italia vince sempre la squadra che subisce meno goal, e gli azzurri contro il Bologna hanno suonato la decima sinfonia di questa strepitosa stagione.
Dallo Stadio Maradona di Napoli Cosimo Silva