Ripartire da una Vittoria. Al San Paolo il Napoli affronta il Verona di Mandorlini per provare a cancellare una settimana difficile.
Impresa non facile per il Napoli in avvio di gara e dopo 32 secondi il Verona é già in vantaggio. Botta dalla distanza di Hallfredsson e Rafael é già battuto, con il pallone che si insacca nell’angolo basso per l’1-0 in favore del Verona.
Al 4′ immediata reazione del Napoli con un colpo di testa di insigne ma Rafael si distende e salva la porta del Verona.
All’8‘ ancora grandi spazi per il Verona che va vicinissimo al raddoppio, ancora con una conclusione di Hallfredsson respinta da Rafael.
Il Napoli prova l’immediata reazione con una splendida conclusione al volo di Higuain.nlArgentino fa tutto benissimo calciando al volo un cross dalla sinistra, ma il portiere del Verona si supera e vola a deviare in angolo il tiro diretto all’incrocio dei pali.
Gli azzurri però non si arrendono e provano a chiudere il Verona nella propria metà campo alla ricerca insistente del pareggio. Per gli azzurri ci provano prima Jorginho, poi Insigne , ma Rafael si fa sempre trovare pronto. Il portiere Brasiliano al 40′ si oppone ancora una volta alla conclusione dalla distanza di Insigne e il Verona mantiene il prezioso vantaggio.
Al 44′ però il Napoli finalmente si sblocca e Marek Hamsik al centro dell’area con tutta la rabbia scaglia in rete il gol dell1-1. Niente da fare per Rafael. Si va a riposo sull1-1.
Nella ripresa il Napoli entra in campo con il piglio giusto, e dopo due occasioni fallite da Callejon a tu per tu con Rafael, inizia la sfida tra Hamsik e Il portiere del Verona. Al 56′ Marek ci prova dalla distanza e Rafael respinge, ma al 58′ il capitano azzurro ci prova per ben due volte e sulla seconda respinta il portiere brasiliano deve arrendersi guardando il pallone che si insacca nell’angolo per il 2-1.
Il Napoli sembra tenere in mano il gioco, ma al 66′ Nico Lopez beffa la difesa e con un diagonale sorprende Rafael sul primo palo firmando il 2-2.
Il Napoli questa volta non sta a guardare ed è immediata la scossa degli azzurri che rispondono subito con il ritorno al gol di Gonzalo Higuain. Un gol, (il primo in campionato per l’argentino) attesissimo, che riporta il Napoli nuovamente in vantaggio.
Il vantaggio si intensifica al 76′, e sugli sviluppi di un contropiede velocissimo, Hamsik inventa un corridoio per Callejon che non può far altro che battere Rafael con un rasoterra che si spegne nell’angolo basso. Settimo sigillo per lo Spagnolo che sigla il 4-2 che mette serenità al Napoli.
Una serenità che giova al Napoli che gioca in maniera spensierata e spettacolare facendo divertire il pubblico del San Paolo. lo spettacolo é sinonimo di gol e così all’84’ Dopo un’azione devastante di Albiol sulla destra, Il difensore Spagnolo serve un assist splendido sui piedi di Higuain che da pochi passi insacca il gol del 5-2 firmando la sua doppietta personale.
I gol potrebbero diventare tre dopo soli due minuti: azione dalla sinistra e tiro vincente al volo di Higuain che batte Rafael, ma l’arbitro Gervasoni annulla.
All’88’ Callejon cerca la doppietta personale ma il suo rasoterra si stampa sul palo.
Al 90′ arriva il tanto atteso tris del Pipita. Mertens viene atterrato in area e Gervasoni decreta il penalty. Dal dischetto va il Pipita che questa volta può esultare per la sua personale tripletta che vale il 6-2 che chiude la gara. Prezioso successo per il Napoli che ritrova il sorriso, i gol e l’abbraccio del San Paolo.
Roberto Sica
