“Alimentarsi bene, per amarsi, vivere meglio e soprattutto più a lungo”.Questo il titolo del convegno che di oggi, a partire dalle ore 15, presso il Palazzetto dello Sport di Castel di Sangro.
Un forum per parlare delle buone abitudini alimentari, nello sport come nella vita quotidiana.
All’evento, moderato da Nicola Lombardo, Direttore dell’Area Comunicazione del Napoli, hanno partecipato il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis insieme al tecnico azzurro Rino Gattuso, il difensore del Napoli Kostas Manolas e il Medico Sociale azzurro Dott. Raffaele Canonico.
Il Forum é stato arricchito dall’intervento del Professor Camillo Ricordi, Direttore per la Ricerca sul diabete e del Centro trapianti cellulari dell’Università di Miami e uno dei massimi esponenti mondiali in materia di Nutrizione, Diabete e malattie croniche, che sarà in collegamento diretto da Miami. Tra gli ospiti anche Maurizio Cortese, Consulente gastronomico, e Alfonso Iaccarino Chef e Ambasciatore della dieta mediterranea del mondo. Collegato da Miami il prof. Camillo Ricordi in collegamento video.
Alle 15.03 Prendono posto il Presidente De Laurentiis, Maurizio Cortese tra i promotori dell’iniziativa, il medico sociale del Napoli, dottor Canonino, il tecnico Rino Gattuso ed il difensore Kostas Manolas. In collegamento video dall’Universita di Miami il Prof Ricordi, uno dei grandi esperti mondiali in materia di alimentazione.
Dopo i saluti dell’Assessore allo sport e bilancio che auspica lo sport come elemento costante delle nostre giornate e come cura a patologie particolari e anche a livello farmacologico, prende subito la parola Il Presidente De Laurentiis:
“C’è molta ignoranza, si compra ciò che costa di meno ma stabiliamo infiammazione dentro di noi che ci provocano cancro, diabete alimentare, impotenza sessuale e quindi l’infelicità quotidiana. Questo convegno magari può dare indicazioni, speranza, in termini di benessere. Si parla di nutrizionisti, ma noi siamo i migliori nutrizionisti, possiamo capire cosa digeriamo meglio e cosa no, senza buttarci sul cibo come la panacea di tutti i problemi”.
Interviene il prof. Ricordi, tra i massimi esperti mondiali in materia di nutrizione, in collegamento da Miami: “Stavamo lavorando a terapie cellulari, con cellule staminali dal cordone ombelicale, per diabete ed alzhaimer, con l’approvazione delle agenzie. Quando è uscito il Covid abbiamo subito chiamato i nostri collaboratori in Cina per chiedergli di provare queste cellule, che finiscono nei polmoni, ed i risultati furono eccezionali. Poi abbiamo iniziato qui in america e stiamo pianificando di allargare a centri qui ed in Europa”.
De Laurentiis pone una domanda al professor Ricordi: i nostri calciatori hanno fatto già tantissimi tamponi, ma non si riesce a trovare un metodo più semplice? “Non so se disponibile in Italia, ma ci sono test sulla saliva che evitano quello faringeo che è fastidioso. Si preleva solo saliva, in pochi minuti dà i risultati, già nelle scuole verrà attuato”.
Manolas chiede al professore come si protegge dal Covid in terapia intensiva: “C’è l’idrossiclorochina, a dosi bassissime, ma è un tema che polarizza e subito vieni accostato a Trump. E’ una questione di dosaggio, ma non è consigliabile sicuramente alla popolazione. Non ci sono studi, ma io prendo vitamina C, D”. Perché negli Usa il numero ha percentuali di casi 6-7 volte superiori all’Italia? “La preparazione non è stata all’altezza, si doveva essre più pronti, imparando da Cina e Italia, poi c’è stata disinformazione, messaggi sbagliati, si diceva la mascherina non serve mentre il virus resta nell’aria per ore, poi avviene a maggior parte tra soggetti senza sintomi o che non li hanno ancora. Poi la seconda ondata dovuta ad assembramenti, locali notturni, dopo un rilassamento, altrimenti senza attenzione ci sarà una terza o quarta. La mortalità comunque sta diminuendo, ma i numeri restano alti e si riempiono di nuovo le terapie intensive”.
Sullo stile di vita che ha contribuito alla pandemia: “Decenni di alimentazione diversa ha portato a cambiamenti. Mancano polifenoli, anti-ossidanti, vitamine D che è insufficiente in tutti gli americani, come gli Omega3 del pesce diminuiti a favore di quelli della carne. Cibi più raffinati con maggiore indice glicemico hanno creato maggiori infiammazioni nel sangue che si misurano e danno risposte immunitarie sproporizionate”.
Ancora il prof. Ricordi dopo una serie di consigli alimentari sul cibo e la cucina: “Per quanto riguarda l’alimentazione lì avete Iaccarino, ambasciatore della dieta mediterranea nel mondo e la dieta mediterranea sta diventando anche un modo per combattere il covid con la vitamina D che aiuta, è uno studio dell’unità medicina-benesse della Federico II. Poi entriamo anche in un discorso ambientale e sostenibilità, su dove arrivano i cibi, c’è uno studio che dimostra che quella che fa bene all’uomo fa bene anche all’ambiente, i prodotti da evitare sono anche dannosi. La longevità negli ultimi 3 anni non è cresciuta, dipende anche da diete infiammatorie, a partire da quella statunitense che è la peggiore nel mondo. Anche nei paesi in via di sviluppo, nelle zone rurali il tasso è basso, nelle città invece è pure superiore agli Usa perché si affacciano ai fast food”.
Il Presidente De Laurentiis mette in evidenza la questione relativa al digiuno intermittente, un nuovo tipo di dieta che si è diffusa negli ultimi tempi, e alla necessità di utilizzare questo tipo di alimentazione alternata nelle persone anziane.
Tra i vari alimenti, si parla del pesce o le verdure contaminate: “In supermercato si entra in un campo minato, ci sono grandi catene con sostanze che gonfiano ad esempio i polli, poi si sgonfiano quando li cucini. E’ importante l’alimentazione degli allevamenti intensivi, non si può essere contro per poter nutrire 8 miliardi di persone, ma bisogna fare attenzione perché tutta la catena alimentare dipende da questo”. Un test per analizzare l’alimentazione? “Alcuni ci sono, vanno di moda, ma il test per l’infiammazione nel sangue misura il rapporto Omega6-Omerga 3, è una goccia di sangue nel dito, lo fanno anche a Roma e Milano, negli Usa lo si fa a tutti anche per il trattamento diabete per capire da che livello di infiammazione si parte”.
Il prof. Canonico, medico sociale del Napoli é chiamato in causa dal Presidente Adl: “L’attività moderata aiuta tutto il sistema metabolico, con gli atleti l’attività abbassa le difese immunitarie, integriamo già vitamina C, D, non nascondo che anche nel rapporto Omega6-Omega 3 per valutare l’infiammazione ci dà un grosso supporto. Atleti con 12 allenamenti a settimana più le gare sono sottoposti ad acidità perenne”.
Alle ore 16.10 Gattuso, Manolas e Canonico salutano la conferenza per raggiungere il campo per svolgere l’allenamento pomeridiano previsto per le ore 17.
Arriva il momento delle domande dei giornalisti in sala, tanti argomenti per il Presidente De Laurentiis e per il prof. Ricordi.
Per il Presidente azzurro una domanda riguardo i controlli: “Per me la disciplina è alla base della vita professionale, i tamponi sono tutti negativi, abbiamo avuto massima attenzione. Solo Petagna è in quarantena perché lo ha contagiato dal fratello. Mia moglie svizzera che è napoletana ormai, accusa me di essere diventato svizzero”.
Ancora una domanda per De Laurentiis
Sulla questione del protocollo definito da molti stringente. In Lega se ne discute? “Il presidente di Lega Pro ha stipulato una convenzione con un gruppo per fare i tamponi alle 60 squadre costantemente, io ho chiesto del perché non fare una convenzione di tutta la A in modo da avere un quadro uniforme ed avere la garanzia che tutti i tamponi siano corretti”.
Tra le varie domande, il tema Covid 19 é tra i più trattati. “Può avvenire che una persona che ha avuto già il Covid, possa nuovamente contagiare altre persone?
Il prof Ricordi spiega che molto può dipendere anche dalla carica virale.
Sempre sul tema alimentare, seriate sono le domande sui nuovi alimenti alternativo come Seitan e Tofu:
“Una sana alimentazione giusta deve fare attenzione alla provenienza. Gli alimenti surgelati dipende come vengono trattati. Il mondo è fatto da. Persone per bene e non per bene. Quelle che ci tengono alla salute degli altri riescono a garantire un prodotto idoneo e salutare. Lo stesso vale per i prodotti surgelati.
Al forum, oltre ai giornalisti accreditati, presenti anche circa 70 tifosi che hanno preso parte alla Conferenza.