Ancora una domenica senza il Napoli, l’ennesima senza il calcio, ancora una domenica in casa aspettando la fine dell’inferno, la fine di un periodo incredibilmente assurdo per l’Italia e per il mondo intero.
E intanto inizia una nuova settimana di quarantena per l’Italia intera. Il Coronavirus oltre a bloccare le attività lavorative sta bloccando migliaia di famiglie e persone nelle proprie case. Ci è voluto un virus per fermare i campionati nazionali, le coppe, i tornei di ogni nazione, fino a far spostare le più grandi competizioni come i Campionati Europei e i Giochi Olimpici.
Campionati e partite si fermano, ma non la passione e la voglia dei tifosi e appassionati di calcio che sognano il ritorno in campo della propria squadra del cuore per tornare ad emozionarsi, per riprendere a sognare e a gioire per una vittoria.
E intanto, mentre le squadre si preparavano ad un eventuale rientro in campo per il mese di Aprile, le notizie poco confortanti e la continua diffusione a tappeto del virus in tutta Europa hanno imposto un dietrofront. Il Napoli aveva annunciato il rientro agli allenamenti per oggi 23 Marzo, poi per mercoledì 25, ma é stato inevitabile un ulteriore rinvio, questa volta a data da destinarsi. “La SSC Napoli comunica che l’attività sportiva è sospesa fino a data da destinarsi. La data di ripresa delle sedute di allenamento verrà stabilita in relazione all’evoluzione dell’emergenza sanitaria in materia di diffusione del Covid 19”. Questo il testo che si legge dal comunicato della società azzurra, con l’inevitabile slittamento che non fa altro che aumentare lo scetticismo e la speranza di rivedere le squadre in campo.
Ogni giorno si alternano notizie e bollettini con ulteriori contagi e nuovi morti mentre il governo continua ad emanare nuovi decreti con ulteriori restrizioni che impongono chiusure e nuovi stop per tutti i settori. Restano aperte solo le attività di prima necessità per la popolazione e così, il calcio e gli sport si adeguano inevitabilmente alle ordinanze di stato e regioni. La salute pubblica prima di tutto, ed é anche giusto così. Obiettivo primario é quello di risolvere l’emergenza sanitaria, poi si vedrà per tutto il resto.
Tutti fermi, dunque, mentre i giocatori del Napoli sui social postano video e immagini di allenamenti a casa, tra terrazzo e palestra, tra il cane e i bambini, gli azzurri tra scene di vita quotidiana, cercano di mantenersi in forma in attesa del ritorno in campo, che si spera arrivi al più presto.