Napoli di nuovo in campo dopo la doppia scoppola in campionato contro il Chievo e Udinese. Al San Paolo è di scena il derby delle due sicilie tra Napoli e Palermo, gara valida per la terza giornata di campionato. Primo tempo pirotecnico, il Napoli nei primi dieci minuti va in vantaggio prima con Koulibaly e poi con Duvan, poi è il Palermo a pareggiare i conti prima con Belotti e Vazquez, prima della chiusura del primo tempo è Callejon a riportare in vantaggio il Napoli al 45’minuto. Il Napoli può recriminare per un rigore non dato per un fallo su Duvan Zapata, grave errore dell’arbitro Doveri di “Roma”. Nel secondo tempo è Belotti a pareggiare per il Palermo al 61′, gara che poi finirà con il punteggio di 3-3. Il Napoli fra tre giorni è atteso a Sassulo per la quinta giornata di campionato dove un altro passo falso non sarà accettato dalla piazza e dalla società partenopea.
La Partita:
Al 2’ minuto è Kalidou Koulibaly a segnare il gol del vantaggio azzurro, sugli sviluppi del calcio d’angolo stacco di testa e palla in porta, grande approccio alla gara per gli uomini di Rafa Benitez. Al 9’minuto è Marek Hamsik ad andare vicino al raddoppio ma Sorrentino può solo seguire la sfera di poco altro sopra la traversa, Napoli arrembante già dai primi minuti.
Al 10’ minuto Hamsik serve e Duvan Zapata insacca con un tiro a giro all’incrocio dei pali, Napoli in dieci minuti raddoppia e sembra mandare al tappeto il Palermo di Iachini.
Diciamo sembra, perché Al 17’ il Palermo accorcia le distanze con Belotti sugli sviluppi di un calcio d’angolo dove il portiere azzurro Rafael troppo statico tra i pali, non esce e subisce l’ennesimo gol.
Poi la disfatta, al 24’ su di una ripartenza Vazquez pareggia per il Palermo portando il risultato sul 2-2, Rafael ancora assente tra i pali, ma la colpa di questa rete va suddivisa a tutto il reparto difensivo. Palermo che ora sembra giocare sul velluto e Napoli che sembra aver accusato il colpo, ma è Gargano al 45’ che offre l’assist per il nuovo vantaggio azzurro siglato da Josè Maria Callejon, da dire che Gargano è decisamente il migliore in campo in questa prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo le due compagini non cambiano canovaccio tattico e dopo una ghiotta occasione propiziata ancora da Gargano per Duvan Zapata che da pochi passi sbaglia sul capovolgimento di fronte è Belotti a pareggiare al 61’ per il Palermo su assist di Dybala, gol propiziato dall’errore di Koulibaly e il mancato intervento di Rafael nell’area piccola. Al 56’ primo cambio per il Napoli esce Hamsik ed entra De Guzman e al 70’ fuori Duvan tra i migliori in campo e al suo posto “Il Pipita” Higuain. Iachini per il Palermo fa tutti e tre i cambi e all’ 84’ è il turno del Napoli esce Mertens ed entra Lorenzo Insigne.
La gara finisce in pareggio, partita divertente ma a tratti allucinante, divertente per i tanti gol segnati ma allucinante per la difesa azzurra che non ne azzecca una, dimostrando un livello di mediocrità pari a quella del Palermo, portiere compreso. Allucinante anche la prestazione dell’arbitro Doveri di Roma che nega un rigore netto al Napoli e gestisce la gara fino al fischio finale. Il Napoli non sa più vincere!
Dal nostro inviato al San Paolo: Cosimo Silva