Napoli, chiama Ancelotti e squadra rispondono, azzurri in campo dopo la sosta contro il Verona di Juric, padroni di casa che non possono più fare passi falsi, vincere è un obbligo, la piazza chiede risultati ed ha fame dei trofei che contano. Nel primo tempo, dopo un po di sofferenza è il Napoli a passare in vantaggio con Arek Milik che si sblocca, prezioso l’assist di Fabian Ruiz al 37’ minuto, dopo la rete del vantaggio, azzurri padroni del campo sino alla fine della prima frazione di gioco. Nella ripresa va ancora a segno Milik al 68’ minuto di gioco, gli azzurri raddoppiano e mettono il turbo per chiuderla. La gara termina 2-0 per gli uomini di Ancelotti, il Napoli aggancia l’Atalanta al terzo posto ed ora si pensa alla Champions ed alla sfida contro il Salisburgo.
La Partita:
Ancelotti, sceglie di schierare Milik e Younes dal primo minuto, novità sulla destra, c’è Malcuit con Di Lorenzo a sinistra, torna Lorenzo Insigne in campo dopo le recenti polemiche, il capitano azzurro è pronto a riprendersi il Napoli, schierato in attacco dal tecnico di Reggiolo, il folletto tedesco invece va a sinistra al posto di Insigne. Ritorno con il giallo per Koulibaly, dopo pochi minuti si fa ammonire per fallo su un giocatore del Verona, entrataccia del difensore senegalese. Applausi a scena aperta per Meret, al 18’minuto grande rischio per la difesa del Napoli, ma il portiere della nazionale si esibisce in una tripla parata che nega il vantaggio agli ospiti. E’ il Napoli a passare al 37’ minuto con Arek Milik che si sblocca e segna la rete del vantaggio su assist di Fabian Ruiz, il polacco si sblocca ed il San Paolo esulta! Azzurri che dopo la rete del vantaggio sono cresciuti ed iniziano a schiacciare gli ospiti nella propria porta avversaria, prima Younes e poi Fabian vanno vicini al raddoppio.
Nella ripresa le due squadre scendono in campo con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo, anche se Juric cambia Zaccagni per Salcedo, fuori anche Stepinski, dentro Di Carmine. Fasi confuse del match, padroni di casa che provano ad impostare, ospiti che spezzano il gioco e provano a ripartire, Ancelotti effettua il primo cambio della partita, fuori Amin Younes, autore di un ottima partita, al suo posto entra Zielinski che va a posizionarsi sulla sinistra. Sugli sviluppi da calcio di punizione calciato da Inisgne a segnare è ancora Milik a metterla dentro, stadio in delirio ed il Napoli raddoppia! Al 76′ esce Lorenzo Insigne tra gli applausi del pubblico, al suo posto entra Dries Mertens, ovazione per l’attaccante belga.
Nel finale, l’arbitro concede tre minuti di recupero, troppo pochi per il Verona, per il Napoli invece vanno benissimo, azzurri con questa vittoria, agganciano l’Atalanta al terzo posto e si avvicina alla vetta.
Servizio a Cura di Cosimo Silva
