Il Napoli cerca di rispondere alla capolista Juventus, nel posticipo delle 18:00 contro il Sassuolo, ottava partita e ottava formazione diversa per Carlo Ancelotti, attacco e centrocampo inedito, sugli esterni Hysaj e Malcuit insieme, ospiti in campo con la migliore formazione e Boateng al centro dell’attacco. Nel primo tempo però sono i padroni di casa ad andare in vantaggio con Ounas dopo tre minuti di gioco, al termine dei primi 45’ gli azzurri sono sempre al comando del risultato e del match, Sassuolo non pervenuto. Nel secondo tempo è Lorenzo Insigne a raddoppiare al 73’ minuto di gioco con un goal alla Del Piero, rete che chiude definitivamente i giochi.
La Partita:
Subito goal del Napoli, lo firma Adam Ounas, errore della difesa del Sassuolo ne approfitta l’attaccante azzurro che non sbaglia, partenopei subito in vantaggio. Azzurri padroni del gioco, e vicini al raddoppio con Mertens al 13’ minuto di gioco, il tiro dell’attaccante belga finisce di poco a lato. Clamoroso palo di Verdi al 25’ minuto direttamente da calcio d’angolo, se fosse entrata sarebbe stato il gol della domenica.
Negato calcio di rigore netto su Ounas in area di rigore, trattenuta vistosissima che solo l’arbitro a due passi non ha visto, VAR non chiamato in causa, ci sentiamo di dire che dopo gli episodi con Lazio,Milan e Sampdoria, in Italia questa nuova tecnologia è stata messa in soffitta, ingannando l’intero sistema calcistico italiano.
Fine del primo tempo con i padroni di casa in vantaggio, azzurri straripanti ma troppo imprecisi sotto rete, avrebbero potuto chiudere con un margine di punteggio ben più ampio del 1-0.
Ripresa del match, due cambi per il Sassuolo fuori Boga e Locatelli, dentro Berardi e Bourabia, Napoli invece con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo e con gli stessi uomini in campo che hanno dominato la prima frazione di gioco, e proprio Ounas, come già nel primo tempo, è andato vicino al raddoppio nei prim tre minuti di gioco, però subito dopo viene sostituito da Lorenzo Insigne, applausi per il giovane numero undici autore del goal del vantaggio azzurro. Altro cambio anche per i padroni, fuori Diawarà e dentro Allan, il primo troppo statico e poco propositivo nella linea dei quattro di centrocampo.
Secondo tempo meno brillante del Napoli, e prova ad approfittarne con Duricic ma Ospina con una parata stile Garella para e salva la porta dei partenopei. Ancora Ospina, salva il vantaggio azzurro, tiro di Berardi e paratona del portiere azzurro che devia in angolo. Ancelotti corre ai ripari, dentro Callejon ed esce Verdi, mentre nel Sassuolo esce Boateng ed entra Babacar, il tecnico del Sassuolo ed ex centrocampista del Napoli prova l’assalto finale. Ci pensa però Lorenzo Insigne a chiuderla, assalto di Hysaj sulla sinistra, assist ad Insigne che con un tiro a giro alla Del Piero, crocifigge Consigli ed il Napoli raddoppia.
Nel finale ancora Sassuolo, ma sulla strada tra Babacar ed il goal c’è Ospina che realizza il quarto intervento decisivo della serata con i piedi, strappa gli applausi del pubblico del San Paolo, nel finale viene espulso Rogerio per un fallaccio su Callejon, espulsione diretta e Sassuolo in dieci uomini.
Il Napoli vince e convince sempre di più anche contro il Sassuolo, si va alla sosta con la consapevolezza di essere ancora l’unica vera antagonista alla capolista Juve e primi meritatamente nel girone di Champions, questo Napoli griffato Ancelotti fa paura!
Servizio a cura di Cosimo Silva