Home Copertina JE SUIS #ADL … è ora di dire basta!

JE SUIS #ADL … è ora di dire basta!

Questa notte in alcune zone di Napoli i primi striscioni contro il Presidente del Napoli e da ieri anche del Bari, Aurelio De Laurentiis, c’era da aspettarselo, anche se non riusciamo a capire il perchè … Come si può criticare un Imprenditore, che acquista un mucchio di carte in tribunale e in un decennio porta il Napoli ad essere tra i primi club sportivi al mondo, stabile in Champions League, sempre tra i primi posti in campionato. Grazie al Presidente De Laurentiis, in azzurro tanti campioni, i primi sono stati Lavezzi con Hamsik, poi Cavani ed Higuain, Reina, Albiol, Mertens e Callejon. Il meglio del panorama calcistico italiano, da Maggio a Quagliarella, passando per Lorenzo Insigne e Verdi.  I migliori allenatori, da Mazzarri a Benitez da Sarri a Carlo Ancelotti solo il meglio per il Napoli e per una crescita costante.

Il Napoli oggi è un modello calcistico, studiato ed invidiato,in tutto il mondo, ricordate i Napoli di Corbelli e Naldi e quello smembrato e venduto di Ferlaino? le lacrime dei tifosi azzurri  quando il Napoli di Zeman e Mondonico retrocesse con soli 14 punti in classifica in serie B e la frase tipica dopo ogni partita persa era: “Non era questa la partita che dovevamo vincere…” ricordate il fallimento per mano di Naldi e Carraro?  Noi lo ricordiamo bene, sono stati anni cupi e duri, che probabilmente questi contestatori seriali hanno rimosso. (ricordano solo il Napoli di Maradona) una meteora nel mondo del calcio, non ricordano il Napoli del declino, ben 20 anni di sofferenza prima dell’era De Laurentiis.

Oggi siamo una realtà calcistica, abbiamo forza nelle stanze che contano, potere economico, una società in crescita costante, che naviga stabilmente nelle prime posizioni della Serie A, sempre in Champions e sempre competitivi ogni anno, con un parco giocatori che tutti ci invidiano e in panchina l’allenatore più vincente al mondo. Tutto questo con i conti in regola e giocatori felici perchè vengono retribuiti profumatamente e non che mettono in mora la società. Quindi vi chiediamo… cosa volete di più da Aurelio De Laurentiis?

Con l’acquisizione del Bari da parte del gruppo Filmauro, il Napoli acquisisce ancora maggior potere nel palazzo, creare un polo sportivo del Sud e gestire due stadi come il San Paolo di Napoli ed il San Nicola di Bari vuol dire acquisire potere nella stanza dei bottoni, avere una valida alleata contro lo strapotere Juventino, che oggi vanta società satellite come: (Atalanta,Sassuolo,Cesena) ed alleanze forti come quella con il Milan. Il Napoli per crescere deve seguire questo modello, nel calcio moderno che ha più polvere spara e De Laurentiis l’ha capito bene, seguendo anche l’esempio di Claudio Lotito, attuale Presidente di Lazio e Salernitana. Preoccupati se tra cinque anni il Bari arriva in Serie A con la stessa proprietà? beh avremo una valida alleata contro lo strapotere bianconero.

Il Napoli è diventato così grande, che la mentalità provinciale di una parte della tifoseria non può capire o fa finta di non vedere, avete sognato di essere come Milan, Juventus ed Inter per una vita intera ed oggi che lo siamo, si è troppo miopi per accorgersi che il sogno è finalmente realtà, concentrarsi a criticare chi oggi ha realizzato tutto ciò e non pensare a sostenere la squadra non vuol dire essere tifosi del Napoli ma essere detrattori della squadra azzurra.

Ricordate, quando il Napoli è fallito non un solo tifoso si è presentato in tribunale con 1€ solo per salvare la squadra, ma si presentò un signore venuto da Roma con origini Oplontine, che posò trenta miliardi delle vecchie lire e riportò il Napoli dove oggi merita in un decennio.  Grazie Presidente, grazie per averci dato una storia che duri e non un breve glorioso passato remoto.

Attaccare Aurelio De Laurentiis nel giorno del compleanno del Napoli, nel giorno in cui compiamo 92 anni di Storia, non è un affronto al Presidente ma un attacco alla Storia del nostro amato Napoli.

Cosimo Silva