Il portale polacco PrzeglandSportowy ha pubblicato prima dell’inizio della partita mondiale tra Senegal-Polonia la seconda parte di una lunga intervista ad Arek Milik. Ecco quanto evidenziato:
Infortunio: “Non è stato facile, ho cercato i lati positivi. Qualcuno mi ha raccontato la storia di Ronaldo, ricordandomi di come nel 2002 è riuscito a vincere il mondiale da capocannoniere subito dopo il secondo brutto infortunio. Così per mesi è diventato il mio esempio e mi ha spinto ad andare avanti. Per il recupero è stata fondamentale anche la vicinanza delle persone che mi sono care, a partire dalla mia ragazza che mi ha sopportato. Chiedo solo una cosa alla mia terza stagione in azzurro: stare bene”.
Scudetto? “Succede raramente che con 91 punti si arrivi secondi. La Juve ha fatto una stagione fantastica e ha fatto ancora meglio. Hanno vinto, congratulazioni. C’è stata un po’ di delusione. Dopo la vittoria con la Juve i tifosi ci hanno accolto in modo fantastico, ma abbiamo cercato di mantenere la calma perchè mancavano quattro partite tra cui la difficile trasferta di Firenze. Sapevamo di doverle vincere tutte sperando che loro inciampassero in qualche gara. Invece siamo caduti noi a Firenze e questo ha rovinato le nostre possibilità”.
La Città di Napoli: “A volte bisogna limitarsi un po’. Vuoi stare da solo o con la tua famiglia e non puoi farlo. Ma è bello, abbiamo combattuto e voluto questo. Ci si abitua”.