In questo mondiale si parla tanto di numeri 10 da Neymar, Rodriguez, Messi e altri talenti . Ma l’unico vero giocatore in grado di incarnare l’essenza di questo numero è stato Diego Maradona. Sono passati 30 anni da quando Ferlaino decise di concludere l’acquisto più importante di tutti i tempi. La stella del calcio mondiale giunse a Napoli, tra lo scalpore e l’incredulità di tutti quanti.
Una trattativa lunga, difficile, ricca di aneddoti: la società partenopea investì ben 13 miliardi delle vecchie lire, famosissimo l’escamotage delle buste, infatti il Presidente del Napoli consegnò alla Lega una busta vuota sostituendola successivamente con quella contenente il contratto del Pibe. Per i tifosi napoletani il 30 giugno 1984 è una data storica, l’inizio di un ciclo vincente grazie alle magie del giocatore più forte di tutti i tempi. Il successivo 5 luglio 1984 Maradona venne presentato ufficialmente allo Stadio San Paolo e fu accolto da ben settantamila persone, che pagarono la quota simbolica di mille lire per vederlo. Una sua dichiarazione infiammò un popolo intero e formalizzò quello che divenne un connubio inscindibile con la realtà napoletana « Voglio diventare l’idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perché loro sono come ero io a Buenos Aires. ». Saranno passati 30 anni ma nessuno potrà mai dimenticare quella che è diventata oramai un’icona napoletana, e che rappresenta i colori di una città in tutto il globo. Nella storia del calcio di dieci c è ne sono stati tanti, in quella napoletana solo una: “Diego Armando Maradona”.
Domenico La Marca
